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La Thailandia inasprisce le regole sul trading P2P di criptovalute da parte di operatori stranieri

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Lotta alla Cybercriminalità in Thailandia

La Thailandia intensifica la sua lotta contro la cybercriminalità con nuove normative che mirano a prevenire che gli scambi di criptovalute peer-to-peer (P2P) stranieri prendano di mira gli utenti locali.

Annuncio della SEC Thailandese

In un comunicato stampa dell’8 aprile, la Securities and Exchange Commission (SEC) thailandese ha annunciato che, grazie alle nuove leggi, le autorità saranno autorizzate a bloccare gli scambi di criptovalute stranieri destinati a investitori thailandesi.

Collaborazione tra Enti Governativi

La SEC collaborerà con il Ministero dell’Economia Digitale e della Società, insieme ad altre agenzie competenti, come il TDO e i gestori di attività digitali, per attuare queste normative, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza nella prevenzione dell’uso delle risorse digitali come mezzo per il riciclaggio di denaro e ridurre i danni pubblici causati dai crimini informatici.

Modifiche alle Piattaforme P2P

Una parte fondamentale delle modifiche riguarda le piattaforme P2P, poiché il governo avrà ora la possibilità di bloccare siti web e applicazioni che offrono servizi agli utenti thailandesi.

Pene Severe per Cybercriminalità

Le nuove leggi prevedono anche pene più severe per coloro che sono coinvolti in attività con account mule: chi verrà trovato colpevole di aprire o consentire ad altri di utilizzare il proprio account di asset digitali per attività di cybercriminalità potrà affrontare fino a tre anni di carcere o una multa che può arrivare a 300.000 baht (circa 8.660 dollari), o entrambe le sanzioni.

Richiesta di Conformità per le Imprese di Criptovalute

Nell’ambito di questa nuova repressione, le autorità thailandesi stanno sollecitando le imprese nel settore delle criptovalute a seguire procedure analoghe a quelle delle banche, con scambi di informazioni, controlli rigorosi e la sospensione di transazioni o conti riconducibili a crimini informatici.

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