Raccomandazioni congiunte su Blockchain e DLT
L’Autorité des Marchés Financiers (AMF) francese e la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) italiana hanno presentato mercoledì, in modo congiunto, raccomandazioni alla Commissione Europea, proponendo aggiustamenti su come la blockchain e la tecnologia dei registri distribuiti (DLT) dovrebbero essere regolamentate nei mercati finanziari europei.
Un approccio normativo flessibile
I regolatori hanno sollecitato un quadro normativo più flessibile ed efficiente che supporterebbe l’integrazione della DLT nelle infrastrutture di mercato esistenti e incoraggerebbe una sperimentazione più ampia. AMF e CONSOB sostengono la necessità di un quadro competitivo per la blockchain nella finanza europea.
“In un momento in cui l’Europa desidera sviluppare i suoi mercati finanziari per soddisfare le proprie esigenze di finanziamento con l’Unione dei Risparmi e degli Investimenti, è fondamentale che l’Europa crei un quadro competitivo per incoraggiare l’innovazione e la sperimentazione della tecnologia dei registri distribuiti, al fine di valutare adeguatamente i potenziali benefici.”
Marie-Anne Barbat-Layani, presidente dell’AMF
Tre aree chiave per il miglioramento
I regolatori hanno delineato tre aree chiave per il miglioramento:
- Primo, un quadro normativo che incoraggi sperimentazione, offrendo proporzionalità in base alle dimensioni e alla natura dei progetti, abbassando così le barriere per le aziende che desiderano sperimentare applicazioni DLT.
- Secondo, ampliare l’ambito del Regime Pilota, innalzando i limiti di eleggibilità e capitalizzazione per dare spazio a progetti di maggiori dimensioni. Questo consentirebbe di includere una gamma più ampia di prodotti finanziari, come obbligazioni strutturate e derivati.
- Infine, sviluppare l’interoperabilità tra l’infrastruttura DLT e i sistemi finanziari tradizionali, stabilendo standard comuni a livello europeo.
Adozione della DLT in Svizzera
Mentre AMF e CONSOB spingono per miglioramenti normativi, altre istituzioni europee stanno già avanzando iniziative DLT a livello nazionale. A marzo 2025, il Boerse Stuttgart Group ha lanciato il primo mercato svizzero per il trading di titoli digitali tramite blockchain.
BX Digital, la sua filiale, ha ricevuto l’autorizzazione da FINMA per gestire un sistema di trading DLT, supportando il trading sul mercato secondario di asset tokenizzati come azioni, obbligazioni e fondi su Ethereum.
Si prevede che l’integrazione con l’infrastruttura di pagamento svizzera attrarrà una maggiore partecipazione da parte di banche e istituzioni finanziarie, guidando così la tokenizzazione di asset tradizionali.
Conclusione
Mentre la Commissione Europea valuta queste proposte, il risultato potrebbe influenzare l’adozione della blockchain e della DLT in tutta l’UE. Se verranno apportate modifiche, potrebbero offrire un percorso più chiaro per le future sperimentazioni e integrazioni della blockchain nell’ecosistema finanziario europeo.