Innovazione Normativa in Argentina
L’Argentina ha avviato un sandbox normativo della durata di un anno per testare la tokenizzazione degli asset, comprese le azioni, ponendo il paese come leader regionale nell’innovazione nel settore delle criptovalute, secondo quanto riportato dal regolatore nazionale dei titoli (CNV).
Dettagli del Nuovo Framework
L’agenzia di vigilanza turistica dell’Argentina, il CNV, ha dichiarato che il suo nuovo framework di tokenizzazione coprirà una vasta gamma di strumenti finanziari. Questi includono rappresentazioni digitali complete o parziali di asset offerti pubblicamente, come:
- Azioni—sia quotate singolarmente che in doppia quotazione
- Obbligazioni negoziabili
- Quote di fondi comuni chiusi
- Titoli di debito
- Certificati di partecipazione da fiduciari finanziari
Periodo di Prova e Consultazione Pubblica
Per sostenere il lancio, il regolatore dei titoli argentino attuerà un periodo di prova di un anno, consentendo collaudi nel mondo reale delle offerte di asset tokenizzati. Durante questo periodo, il CNV condurrà una consultazione pubblica per identificare e affrontare potenziali rischi, difficoltà operative e lacune normative prima di finalizzare le regole a lungo termine.
Ruolo dei Fornitori di Servizi
Sotto il nuovo framework, i fornitori di servizi di asset virtuali registrati (VASPs) gestiranno il lancio al mercato dei titoli tokenizzati, operando sotto un permesso generale di digitalizzazione, evitando l’esigenza di approvazioni individuali. Tale processo semplificato elimina la necessità di autorizzazioni speciali, facilitando le emissioni digitali all’interno dell’ambiente del sandbox.
“Siamo orgogliosi di presentare questa regolamentazione pionieristica nel nostro paese. Riteniamo che, oltre a rappresentare una pietra miliare nella nostra gestione al CNV, sarà anche un passo significativo nella storia del mercato dei capitali argentino,” ha dichiarato Roberto Silva, Presidente del CNV.
“Dopo aver regolato i PSAV e aver lavorato per molti mesi, stiamo presentando il regime di Tokenizzazione, che posiziona l’Argentina all’avanguardia tra i paesi più sviluppati e come un faro regionale,” ha aggiunto.
Diritti degli Investitori e Futuro della Tokenizzazione
Silva ha concluso esprimendo ottimismo sul fatto che il feedback proveniente dalla consultazione pubblica aiuterà a delineare un framework normativo completo ed efficace. Tale framework semplifica il processo eliminando l’esigenza di approvazioni aggiuntive per ogni offerta pubblica di asset tokenizzati, a condizione che sia stata concessa l’autorizzazione iniziale.
Gli investitori che detengono rappresentazioni digitali manterranno pieni diritti di proprietà e potranno convertirle in formati tradizionali in qualsiasi momento. Alla fine del periodo di sandbox, non saranno permesse nuove emissioni tokenizzate sotto questo programma, sebbene quelle esistenti rimarranno valide.
Se un titolo tokenizzato non viene digitalizzato entro due anni dalla sua approvazione, non si qualificherà più sotto il regime. Il CNV considera questo passo come un traguardo per modernizzare i mercati dei capitali del paese e rafforzare il suo impegno per l’innovazione digitale.
Opinioni sul Panorama Cripto in Argentina
Buterin approva il crescente panorama crypto dell’Argentina, soprattutto alla luce delle conseguenze di LIBRA. Il co-creatore di LIBRA ha contattato la sorella del presidente argentino per ricevere supporto, mentre la ZA Bank di Hong Kong avvia un trial nel sandbox per la negoziazione di asset virtuali.