Crypto Prices

Il ministero delle finanze russo propone la creazione di uno stablecoin in rubli dopo il divieto di Tether

prima di 2 weeks
1 minuto di lettura
8 visualizzazioni

La creazione di stablecoin in Russia

La Russia dovrebbe puntare alla creazione di stablecoin sostenuti da valuta fiat, ha dichiarato un alto funzionario del Ministero delle Finanze. Secondo un reportage di Reuters del 16 aprile, il paese potrebbe svelare i propri stablecoin dopo i recenti eventi che hanno coinvolto Tether (USDT), nota stablecoin legata al dollaro statunitense. Se lanciati, questi stablecoin potranno essere agganciati ad altre valute.

Il blocco dei portafogli digitali

L’incidente in questione riguarda le notizie secondo cui l’emittente di USDT ha bloccato i portafogli digitali associati alla Russia, appartenenti a un exchange di criptovalute locale soggetto a sanzioni imposte dall’Unione Europea.

Osman Kabaloev, vice capo del dipartimento delle politiche finanziarie del Ministero delle Finanze, ha affermato che la Russia dovrebbe considerare di sviluppare “strumenti interni” in risposta a questo blocco. In commenti rilasciati mercoledì, Kabaloev ha dichiarato:

“Il recente blocco ci spinge a riflettere sulla necessità di creare strumenti interni simili a USDT, possibilmente agganciati ad altre valute.”

Le conseguenze per Garantex

Tether ha bloccato i portafogli USDT appartenenti a Garantex, un exchange di criptovalute russo, all’inizio di marzo 2025, congelando 28 milioni di dollari in USDT. Garantex ha temporaneamente sospeso tutti i suoi servizi a causa delle conseguenze di questa azione. In un post su Telegram in risposta al blocco, l’exchange ha dichiarato:

“Tether ha intrapreso una guerra contro il mercato cripto russo bloccando i nostri portafogli per un valore superiore a 2,5 miliardi di rubli… Si prega di notare che tutti gli USDT detenuti nei portafogli russi sono ora a rischio. Come sempre, siamo i primi, ma non gli ultimi.”

Contesto normativo e reazioni

Inoltre, all’inizio di aprile, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, attraverso l’Office of Foreign Assets Control (OFAC), ha segnalato Garantex per aver facilitato transazioni per un’entità terroristica designata, i Houthi. L’OFAC ha imposto sanzioni su otto indirizzi dell’exchange.

Le dichiarazioni del funzionario del ministero delle finanze russo giungono in un contesto in cui gli stablecoin stanno guadagnando popolarità nell’ecosistema dei pagamenti, accompagnate da una crescente attenzione normativa. L’Unione Europea sta infatti sviluppando normative sui Mercati in Crypto Assets mentre negli Stati Uniti sono attualmente in fase di discussione nuovi progetti di legge sugli stablecoin.

Significativamente, le aziende russe hanno iniziato a guardare alle criptovalute per i pagamenti, in risposta alle sanzioni. Mosca sostiene l’uso delle criptovalute nei pagamenti internazionali, evidenziando alcuni sviluppi positivi in merito all’uso delle criptovalute nel paese.

Popolare