Limitazioni di Scalabilità di Ethereum
Ethereum (ETH) si trova ad affrontare significative limitazioni di scalabilità per poter sostenere la crescita delle reti di secondo livello, note anche come Layer-2 (L2). Secondo quanto riportato da The DeFi Report, man mano che le reti L2 aumentano l’adozione da parte degli utenti e la loro capacità di transazione, la competizione per lo spazio limitato dei blob di Ethereum potrebbe comportare costi più elevati, compromettendo la roadmap di scalabilità complessiva della rete.
Blob e Capacità della Rete
Ethereum supporta le L2 attraverso i “blob”, meccanismi di archiviazione dati a basso costo introdotti con l’Ethereum Improvement Proposal 4844 (EIP-4844). Tuttavia, la capacità attuale di tre blob target per blocco potrebbe rivelarsi insufficiente. Anche dopo il prossimo aggiornamento Pectra, che porterà il target a sei blob per blocco, le proiezioni suggeriscono che l’adozione rapida delle L2 potrebbe superare la banda disponibile.
Simulazioni mostrano che un aumento di dieci volte delle transazioni al secondo tra le principali L2, come Base, Arbitrum e Optimism, potrebbe spingere le tariffe di transazione a livelli insostenibili, potenzialmente raggiungendo i $0.64 per transazione.
Anche se gli aggiornamenti pianificati, come PeerDAS e Fusaka, sono previsti per espandere ulteriormente la capacità dei blob, le proiezioni indicano che Ethereum dovrebbe supportare almeno 33 blob per blocco per mantenere i costi delle transazioni L2 al di sotto di $0.02.
Studio di Caso: Base
Base, la blockchain Layer-2 di Coinbase, rappresenta un esempio concreto delle opportunità e delle sfide insite nel modello attuale di Ethereum. Dalla sua inaugurazione, Base ha generato oltre $106 milioni in commissioni dagli utenti, ha registrato più di 155 milioni di indirizzi e ha trasferito 1.9 milioni di ETH, il che corrisponde all’1.6% dell’offerta circolante di Ethereum.
Le applicazioni operanti su Base hanno accumulato $768 milioni in commissioni cumulative, evidenziando una forte domanda da parte degli utenti. Base ha contribuito con circa $4.5 milioni in commissioni per blob e in regolamenti ai validatori di Layer-1 di Ethereum, mettendo in luce la sinergia economica prevista tra la crescita delle L2 e il modello di entrate di Ethereum.
Nella sua attivazione, Base ha garantito quasi $10 miliardi in valore totale, evidenziando l’urgenza per Ethereum di mantenere un equilibrio tra costi e velocità per gli utenti finali su tutte le L2.
Prospettive e Strategia L2 di Ethereum
La roadmap per le L2 rappresenta un deliberato cambiamento strategico per Ethereum, orientato verso un modello di business che pone un accento particolare sulla sicurezza, sui regolamenti e sui servizi di scalabilità per reti esterne. Tuttavia, il rapporto sottolinea che il successo di questo modello dipende dalla capacità di Ethereum di aumentare la capacità dei blob senza introdurre costi proibitivi.
Se gli aggiornamenti tesi alla scalabilità non seguiranno il passo dell’adozione delle L2, Ethereum potrebbe trovarsi a fronteggiare una pressione competitiva da soluzioni alternative. Le attuali proiezioni suggeriscono che, se il volume delle transazioni tra le principali L2 cresce in maniera drammatica, Ethereum tornerà ai livelli tariffari correnti sul proprio layer base, vanificando i benefici di costo attesi dalla strategia L2.
Il fatturato annualizzato di Ethereum in uno scenario di scalabilità L2 dieci volte superiore sarebbe approssimativamente pari a $1.4 miliardi, grosso modo equivalente ai ricavi delle commissioni dell’anno precedente.
Conclusione
In conclusione, la capacità di Ethereum di supportare un ecosistema L2 fiorente dipenderà da continui progressi tecnici e dall’esecuzione efficace del mainnet. Non riuscire ad espandere adeguatamente lo spazio dei blob potrebbe compromettere il suo ruolo come spina dorsale delle applicazioni decentralizzate e dei regolamenti per la prossima generazione di infrastruttura blockchain.