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Grayscale spinge la SEC ad approvare lo staking degli ETF Ethereum, citando 61 milioni di dollari persi in premi

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Grayscale e la Richiesta di Staking per gli ETF Ethereum

Grayscale sta esortando la SEC ad approvare lo staking per gli ETF Ethereum, sbloccando milioni in premi, rafforzando la rete di Ethereum e promuovendo gli investimenti in criptovalute negli Stati Uniti.

Incontro con la SEC

I rappresentanti di Grayscale Investments hanno incontrato membri del Crypto Task Force della U.S. Securities and Exchange Commission il 21 aprile a Washington D.C. per sostenere modifiche alle normative sullo staking relative ai prodotti scambiati in borsa (ETP) di Ethereum. In un memorandum riassuntivo dell’incontro, Grayscale ha presentato la sua richiesta di modificare i suoi filings del Modulo 19b-4 per il Grayscale Ethereum Trust ETF (ETHE) e il Grayscale Ethereum Mini Trust ETF (ETH), mirando a consentire attività di staking.

Craig Salm, chief legal officer di Grayscale Investments, ha affermato: “Apprezziamo l’opportunità di interagire con il Crypto Task Force della Securities and Exchange Commission.”

Posizione di Grayscale

I documenti forniti durante l’incontro delineavano la posizione di Grayscale secondo cui gli ETP di Ethereum statunitensi, che gestiscono collettivamente 8,1 miliardi di dollari in attivi, dovrebbero essere autorizzati a mettere in staking le loro partecipazioni, in modo simile ai corrispondenti non statunitensi. Grayscale ha enfatizzato che gli ETP di ETH hanno rinunciato a circa 61 milioni di dollari a causa dell’impossibilità di partecipare allo staking dal lancio fino a febbraio 2025, senza includere la capitalizzazione giornaliera dei premi.

Invece, tali premi sono stati trasferiti a ETP di ETH non statunitensi e ad altri staker non ETP. Il gestore di attivi crypto ha sottolineato i vantaggi dello staking, spiegando che la partecipazione rafforzerebbe la sicurezza della rete Ethereum offrendo al contempo rendimenti aggiuntivi agli azionisti.

“Attraverso lo staking, gli ETP di ETH statunitensi partecipano alla validazione delle transazioni sulla rete Ethereum, contribuendo alla sicurezza e all’efficienza della blockchain di Ethereum e, in cambio, guadagnando premi in ETH,” ha affermato il memorandum.

Strategia di Liquidità e Necessità di Aggiornamento Normativo

Inoltre, Grayscale ha introdotto una strategia di liquidità multilivello, che include una “Liquidità Sleeve”, opzioni di finanziamento a breve termine con custodian e fornitori di liquidità, e una linea di credito rotativa per mitigare i rischi di riscatto durante i periodi di unstaking.

Nella sua conclusione, Grayscale ha sottolineato la necessità di aggiornare le normative per riflettere la maturità del mercato degli ETP di Ethereum. Il documento evidenzia che attualmente, gli ETP spot di ETH non rappresentano completamente l’ETH sottostante, perché non è attualmente permesso impegnarsi nello staking.

Ha inoltre notato che i mercati non statunitensi, in particolare in Europa e Canada, hanno già integrato con successo lo staking negli ETP senza compromettere l’efficienza del trading.

Grayscale ha affermato: “Attraendo analoghi della finanza tradizionale e l’esperienza nella gestione di ETP che affrontano sfide simili di liquidità, insieme alla connettività e alle partnership di Grayscale in tutto l’ecosistema degli attivi digitali, possiamo effettivamente e responsabilmente mettere in staking ETH nei nostri ETP di ETH.”

Considerazioni Fiscali e Rischi di Slashing

In una considerazione più ampia, il memo ha riconosciuto le potenziali implicazioni fiscali e i rischi di slashing, ma ha espresso fiducia che le misure di sicurezza operativa e gli accordi di custodia, in particolare con Coinbase Custody, gestirebbero tali esposizioni.

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