Crimine Legato al Tabacco Virtuale a Liuzhou
All’alba del Giorno di Capodanno 2025, è emerso un caso di crimine legato al tabacco virtuale “1•01” a Liuzhou, Guangxi, in Cina. Determinate autorità hanno smantellato un gruppo criminale che utilizzava da tempo la valuta virtuale “Tether (USDT)” per transazioni illecite relative al tabacco. Questo successo segna un’importante tappa nella lotta del monopolio sul tabacco del Guangxi contro i nuovi crimini di tipo clandestino e rappresenta un caso significativo nella battaglia contro le transazioni illecite di tabacco in valuta virtuale.
Operazione di Monitoraggio e Indagini
Il 28 settembre 2024, il monitoraggio presso il Centro Operativo Dati Congiunto sul Tabacco di Liuzhou ha iniziato a lampeggiare con luce blu: il sistema di rilevazione delle transazioni di sigarette in valuta virtuale scandagliava miliardi di dati provenienti dal dark web in tempo reale. Ad un certo punto, un avviso ha segnalato la rilevazione di una transazione in valuta virtuale su un sito illegale, attirando così l’attenzione degli investigatori.
Di conseguenza, il Bureau di Pubblica Sicurezza di Liuzhou ha immediatamente formato una squadra d’emergenza, collaborando con altri dipartimenti di pubblica sicurezza per approfondire le indagini.
Utilizzo della Tecnologia Avanzata
Per superare la “nebbia” di confusioni, l’unità ha impiegato avanzate tecnologie di analisi della blockchain, esaminando 2 miliardi di transazioni “Tether” sulla blockchain Tron e 220 milioni di indirizzi di portafoglio.
In questo modo, ha integrato dati provenienti da fonti diverse, creando un vasto lago di dati con dimensioni e origini multiple, e utilizzando l’analisi dei big data per guidare l’inchiesta. Attraverso il monitoraggio in tempo reale dei flussi e degli importi delle transazioni, sono stati scoperti movimenti di fondi anomali con flussi di transazione superiori a 30.000 “Tether”, equivalenti a circa 217.000 RMB.
Identificazione del Gruppo Criminale
Grazie a un’approfondita analisi delle correlazioni, gli investigatori hanno identificato 7 portafogli collegati e rintracciato gli hash di transazione chiave di 2 scambi esteri correlati, ciascuno rappresentante un identificatore unico per le transazioni in valuta virtuale. Così facendo, hanno rinvenuto un account centrale dedicato ad operazioni illecite.
Per affrontare la sfida dell’anonimato degli indirizzi di portafoglio, l’unità ha ripulito, ridotto il rumore e normalizzato i dati probatori ottenuti dalle transazioni di valuta virtuale, strutturando e collegando indirizzi anonimi a persone reali.
Arresti e Sequestro
Il 30 novembre 2024, l’unità ha finalmente individuato l’origine del gruppo criminale, rivelando l’intero panorama del caso: 12 individui, tra cui Wu e Qin, avevano formato un’organizzazione operante su un modello “online matching—virtual settlement—logistics distribution”, dando vita a una catena di crimine legato al tabacco clandestino.
Il 1° gennaio 2025, l’unità ha effettuato 12 arresti di sospetti locali a Liuzhou e ha sequestrato 84.400 sigarette illegali, per un valore di transazione pari a 28.625 “Tether”.
Nella sala di interrogatorio, uno dei sospetti, Huang, ha espresso rimorso dichiarando: “Pensavo che utilizzare una valuta virtuale avrebbe coperto le mie tracce; non mi sarei mai aspettato di essere esposto così rapidamente.”