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JPMorgan Chase prevede un calo del fatturato della divisione criptovalute di Robinhood nel Q1 2025 dopo un picco record nel Q4 2024

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Analisi sul Fatturato di Robinhood

L’analista di JPMorgan, Kenneth Worthington, ha previsto che Robinhood (HOOD) potrebbe avere difficoltà a mantenere il suo fatturato record generato dal trading di criptovalute nel quarto trimestre del 2024. Si attende, infatti, un calo del volume di trading sugli asset digitali nel primo trimestre del 2025.

Prossimi Rapporti e Performance Attese

La piattaforma di trading si prepara a pubblicare il suo rapporto sugli utili del primo trimestre dopo la chiusura del mercato il 1° maggio. Secondo il rapporto, il fatturato da trading di criptovalute di Robinhood è aumentato del 700% nell’ultimo trimestre dell’anno precedente, contribuendo in modo significativo alla crescita del fatturato totale.

Tuttavia, a causa della svendita di azioni e obbligazioni nel tardo trimestre e del ritracciamento del mercato delle criptovalute nel primo trimestre, si prevede che il volume di trading trimestrale nelle criptovalute scenda da 71 miliardi di dollari nel quarto trimestre a 52 miliardi di dollari.

Proiezioni e Valutazioni degli Analisti

Gli Assets Under Custody (AUC) sono previsti in calo del 5% a 183,3 miliardi di dollari su base trimestrale, pur mostrando una crescita del 41% su base annuale. Nonostante la frenesia degli acquisti al dettaglio alimentata dalla politica tariffaria statunitense all’inizio di aprile, gli analisti ritengono che sarà difficile invertire il calo previsto per il primo trimestre.

Inoltre, la debole domanda per il trading di margine e derivati potrebbe ulteriormente ridurre le performance. JPMorgan ha mantenuto una valutazione “Neutra” e ha rivisto al ribasso il prezzo obiettivo, fissandolo a 44 dollari, implicando una diminuzione di circa il 10% rispetto all’attuale prezzo delle azioni, pari a 49 dollari.

(CoinDesk)

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