Introduzione a Tether e alle Stablecoin
Tether prevede di lanciare un nuovo prodotto stablecoin negli Stati Uniti entro la fine dell’anno, ha dichiarato Paul Ardoino, CEO dell’emittente di stablecoin, in un’intervista a CNBC del 30 aprile.
Posizione di USDT nel Mercato
La principale stablecoin di Tether, USDT, è già il principale “esportatore” del dollaro USA, come affermato da Ardoino. Con una capitalizzazione di mercato di quasi 150 miliardi di dollari, secondo i dati di CoinGecko, Tether sta preparando a espandere la sua presenza nel mercato statunitense “entro la fine di quest’anno o all’inizio del prossimo, al più tardi”.
Sottolineando che il tempismo dipenderà dai progressi dei legislatori americani riguardo alla legislazione sulle stablecoin.
Collaborazione e Fiducia con i Regolatori
L’emittente di stablecoin sta cercando di conquistare la fiducia dei regolatori statunitensi collaborando proattivamente con le forze dell’ordine e mettendo in evidenza i benefici di USDT per l’economia americana. “Siamo semplicemente esportatori di quella che riteniamo essere la migliore merce che gli Stati Uniti abbiano mai creato: il dollaro USA,” ha dichiarato il CEO.
Competizione nel Settore delle Stablecoin
A partire dal 25 aprile, USDT deteneva una quota di mercato di circa il 66% tra le stablecoin, secondo Nansen, un ricercatore specializzato in Web3. Tether è anche l’emittente di stablecoin più redditizio, registrando un reddito netto di quasi 14 miliardi di dollari nel 2024.
Guadagna ricavi accettando dollari USA per coniare USDT e investendo poi quei fondi in strumenti altamente liquidi e fruttiferi, come i titoli di stato americani.
Prospettive Future
Tuttavia, la popolarità di USDT risulta principalmente limitata agli utenti al di fuori degli Stati Uniti, dove la stablecoin concorrente USDC ha una posizione dominante. Ardoino ha spiegato che Tether ha progettato USDT “per le persone che vivono in piccoli villaggi in Africa, o per un negoziante a Istanbul”, aggiungendo che l’azienda sta sviluppando un “prodotto diverso” per il mercato statunitense.
Secondo un rapporto di Nansen del 25 aprile, l’adozione di USDC è aumentata in seguito all’elezione del presidente americano Donald Trump a novembre, con una capitalizzazione di mercato superiore ai 60 miliardi di dollari.
Nonostante la crescente concorrenza nel settore delle stablecoin, USDT è probabilmente destinata a mantenere la sua posizione di leader. “Nonostante la potenziale dispersione tra le stablecoin, crediamo che il mercato seguirà inevitabilmente una dinamica ‘chi vince prende tutto’,” ha aggiunto il ricercatore di Web3.