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Account X dei Vancouver Canucks Hacked per Promuovere una Falsa Meme Coin

prima di 9 ore
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Annuncio e Compromissione dell’Account

I Vancouver Canucks, la squadra professionale di hockey su ghiaccio della NHL, hanno annunciato il lancio di una nuova meme coin su X. Tuttavia, hanno successivamente confermato che il loro account sui social media era stato compromesso.

“Si prega di ignorare qualsiasi post recente fino a nuovo avviso”, ha dichiarato il club. “Stiamo collaborando con la piattaforma e la NHL per risolvere il problema il prima possibile.”

La Falsa Promozione della Criptovaluta

Un post promozionale è emerso dall’account ufficiale X dei Canucks, pubblicizzando una pre-vendita per il token di criptovaluta $Canucks sulla blockchain di Solana. Secondo uno screenshot condiviso da un utente, il post ora rimosso affermava che i Canucks erano la “prima squadra NHL a farlo.”

“Limitati a 1000 SOL, i token saranno distribuiti entro 24 ore. Il 100% va nel Liquidity Pool”, recitava il post promozionale.

Il Video Deepfake di Elon Musk

L’account NHL aveva anche un video deepfake di Elon Musk che prometteva un giveaway di criptovaluta. Il post è apparso lunedì pomeriggio, vantando la nuova meme coin insieme al video, che mostrava Musk promettere un giveaway di criptovaluta da 20 milioni di dollari.

Gli utenti erano indirizzati a un falso sito di Musk, il quale, secondo quanto riportato da una notizia locale, sembrava avere sede in Russia.

Tempismo Critico della Violazione

I post sono rimasti attivi per alcune ore prima di essere completamente rimossi dalla squadra NHL. Il momento di questa violazione è particolarmente critico, poiché è avvenuto solo poche ore prima della lotteria del draft NHL programmata dei Canucks.

Gli hacker, apparentemente, hanno pubblicato il video sotto un post X del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, suscitando reazioni da parte di account focalizzati sull’hockey a cui hanno risposto.

Risposte e Truffe Precedenti

Gli hacker hanno anche risposto a domande degli utenti. Dopo la promozione della criptovaluta, quando un utente ha chiesto se l’account X dei Canucks fosse stato hackerato, i malintenzionati hanno sostenuto di non essere stati compromessi, prima che l’account ufficiale delle relazioni pubbliche dei Canucks inviasse un messaggio di avviso agli utenti.

Una truffa simile aveva già colpito l’ex portiere dei Canucks, Eddie Lack, quando gli hacker presero il controllo del suo account, lo ri-brandizzarono e spinsero una truffa di criptovaluta.

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