Legge sul Trading di Valuta Virtuale in Giordania
La nuova legislazione sul trading di asset digitali in Giordania entrerà in vigore 90 giorni dopo la sua pubblicazione nella gazzetta ufficiale. La Legge sul Trading di Valuta Virtuale del 2025 regolerà le attività legate agli asset virtuali condotte all’interno della Giordania o svolte per conto di terzi.
È importante sottolineare che la legge non si applica ai titoli digitali e agli asset finanziari già regolati dalla Commissione per i Titoli o dalle valute digitali emesse dalla Banca Centrale della Giordania.
Disposizioni e autorizzazioni
Come specificato in una dichiarazione ufficiale, il Gabinetto giordano ha la facoltà di assoggettare altre rappresentazioni digitali di valore alle disposizioni della legge, considerandole strumenti d’investimento. Inoltre, è chiarito che solo le entità autorizzate dalla Commissione per i Titoli potranno operare nel regno.
La legge vieta, infatti, a individui o entità di condurre o promuovere attività di asset virtuali all’interno del regno, a meno che non siano autorizzati dalla Commissione per i Titoli. Le attività sono considerate come svolte all’interno del regno se il fornitore di servizi è stabilito o ha una presenza commerciale in Giordania, oppure se commercializza i propri servizi a clienti giordani.
Ruolo della Commissione per i Titoli e della Banca Centrale
Sotto la nuova legislazione, la Commissione per i Titoli avrà il compito di autorizzare, monitorare e supervisionare i fornitori di servizi di asset virtuali, assicurandosi che rispettino le normative pertinenti contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
La legge permetterà anche alla Banca Centrale di autorizzare l’uso di asset virtuali per scopi di pagamento, a condizione che vengano seguite specifiche normative. Inoltre, la Banca Centrale avrà il compito di supervisionare le istituzioni finanziarie coinvolte in determinate attività di asset virtuali, ma solo dopo aver rilasciato un’approvazione preliminare.
Pene per le violazioni
Intanto, gli individui che violeranno le disposizioni della legge rischiano pene detentive di almeno un anno e una multa compresa tra 70.500 e 141.000 dollari. In aggiunta, la normativa consente alle autorità giordane di chiudere le entità non autorizzate.
