Incremento dei Download di Bitchat in Madagascar
Il CEO di Block, Jack Dorsey, ha registrato un incremento nei download del servizio di messaggistica decentralizzato peer-to-peer Bitchat dall’isola africana del Madagascar, in concomitanza con le recenti proteste. Questo fenomeno segue un trend simile osservato durante i disordini in Nepal e Indonesia all’inizio di settembre.
Dichiarazioni e Trend di Ricerca
Un sviluppatore open-source di Bitcoin, noto con l’handle X callebtc, che sta lavorando sul servizio di messaggistica, ha dichiarato domenica:
“I download di Bitchat stanno aumentando in Madagascar,”
accompagnando la sua affermazione con screenshot della copertura mediatica delle proteste. Il termine “Bitchat” è diventato di tendenza nelle ricerche su Google.
Sebbene callebtc non abbia fornito numeri specifici sui download, Google Trends evidenzia un picco per “Bitchat” che è passato da 0 a 100 venerdì (su un periodo di 90 giorni) in Madagascar, in particolare ad Antananarivo. Google Trends misura la popolarità di un termine di ricerca in un periodo specifico, con 100 che rappresenta il massimo livello di interesse e 0 che indica un basso interesse o “dati insufficienti”.
Nel frattempo, frasi come “download di Bitchat” e “come usare Bitchat” si sono classificate tra le prime cinque query correlate, etichettate come “argomenti in esplosione”, il che significa che hanno registrato un “enorme aumento” nell’attività, secondo Google. Chrome-Stats riporta che Bitchat è stato scaricato 365.307 volte dalla sua introduzione, con oltre 21.000 download nell’ultimo giorno e più di 71.000 nell’ultima settimana. Tuttavia, non specifica quali regioni abbiano contribuito maggiormente a questi download.
Proteste in Madagascar
Le proteste, scatenate da continui tagli di energia e acqua, sono esplose nella capitale del Madagascar, Antananarivo, giovedì, con alcuni manifestanti che si sono scontrati con la polizia e segnalazioni di saccheggi. Questi eventi hanno portato al licenziamento del ministro dell’energia. Le autorità locali hanno anche imposto un coprifuoco dal tramonto all’alba per contenere ulteriori disordini. Ulteriori manifestazioni si sono svolte venerdì e sabato in tutto il paese.
Questo accade solo poche settimane dopo un aumento dei download di Bitchat in Nepal, in risposta a una serie di violente proteste contro la corruzione, che hanno portato a un divieto temporaneo dei social media, costringendo i manifestanti a cercare alternative per comunicare e coordinarsi. Anche l’Indonesia ha registrato un aumento simile nei download dopo l’esplosione di proteste legate alla corruzione.
Accesso a Internet in Madagascar
La maggior parte della popolazione del Madagascar non ha accesso a Internet. Il Madagascar è uno dei paesi più poveri del mondo. Su una popolazione di poco meno di 32 milioni, la piattaforma globale di dati tecnologici DataReportal stima che solo 6,6 milioni di persone in Madagascar avessero accesso a Internet all’inizio del 2025. La piattaforma stima anche che ci fossero oltre 18 milioni di connessioni mobili attive nel paese all’inizio del 2025, notando che “alcune di queste connessioni potrebbero includere solo servizi come voce e SMS, e alcune potrebbero non includere l’accesso a Internet.”
Dorsey ha lanciato una beta per Bitchat a luglio. Questo servizio utilizza reti mesh Bluetooth per comunicazioni criptate senza necessità di Internet e, secondo il white paper, la rete è completamente decentralizzata, senza server centrali, account, indirizzi email o numeri di telefono da registrare, né dipendenze infrastrutturali.
Legislazione sull’uso dei Servizi di Messaggistica
I servizi di messaggistica criptata affrontano la legge sul controllo delle chat nell’UE. L’Unione Europea sta cercando di reprimere i servizi di messaggistica privata. I legislatori stanno cercando di approvare una legge sul “Controllo delle Chat”, che minerebbe la messaggistica criptata, richiedendo servizi come Telegram, WhatsApp e Signal di consentire ai regolatori di esaminare i messaggi prima che vengano criptati e inviati. Attualmente, 15 paesi dell’UE supportano la proposta, ma non raggiunge la soglia del 65% della popolazione necessaria per l’approvazione. La Germania, che detiene il voto decisivo, deve ancora prendere una posizione finale.
Gli sostenitori delle criptovalute, come il CEO di Diode Hans Rempel e Elisenda Fabrega di Brickken, prevedono che la proposta potrebbe spingere gli utenti verso piattaforme decentralizzate Web3 progettate per garantire la privacy per impostazione predefinita.