Cause Legali contro Bitcoin Strategy
Un’altra causa legale intentata da azionisti contro il gigante del tesoro Bitcoin Strategy, accusato di pratiche contabili discutibili, è stata archiviata, secondo i documenti del tribunale. I documenti presentati mercoledì rivelano che il caso, presentato a giugno da azionisti Abhey Parmar e Zhenqiu Chen, accusava violazioni dei doveri fiduciari, arricchimento ingiusto, abuso di controllo e grave cattiva gestione all’interno dell’azienda.
L’archiviazione arriva solo poche settimane dopo che un’altra causa collettiva, che accusava l’azienda di aver fuorviato gli azionisti riguardo all’impatto delle nuove regole contabili sulla sua redditività, è stata annullata. Quella causa, presentata a maggio, era simile a quella di giugno archiviata mercoledì.
Accuse di Frode e Reazioni
diversi studi legali e azionisti hanno presentato cause contro l’azienda quest’anno, accusandola di frodi sui titoli per dichiarazioni di investimento in Bitcoin fuorvianti. Gli esperti hanno dichiarato a Decrypt che non è insolito per gli studi legali presentare cause identiche contro un’azienda, cercando di diventare avvocati principali in un caso consolidato.
Bitcoin Strategy e il Suo Ruolo nel Mercato
Bitcoin Strategy, precedentemente nota come MicroStrategy, è il più grande detentore aziendale di Bitcoin al mondo, con una riserva di 638.460 monete digitali, del valore attuale di 72,5 miliardi di dollari. L’azienda, che in passato si occupava principalmente di software di analisi dei dati, ora acquista e detiene Bitcoin, consentendo agli investitori di acquistare azioni del suo titolo quotato al Nasdaq (MSTR) per avere esposizione alla criptovaluta, definendosi una società di tesoreria Bitcoin.
Il co-fondatore dell’azienda, Michael Saylor, è stato attratto dal Bitcoin nel 2020, lo ha acquistato e ha affermato che rappresentava il modo migliore per conservare valore e risparmiare denaro agli azionisti. Da allora, le azioni di Bitcoin Strategy hanno registrato un notevole aumento. Erano scambiate a 14 dollari il giorno in cui l’azienda ha acquistato per la prima volta Bitcoin nell’agosto 2020 e ora sono scambiate a 362 dollari, con un incremento del 2.160%.
Problemi Regolatori Passati
In passato, Bitcoin Strategy ha avuto problemi con i regolatori. Nel 2000, Saylor, che era CEO dell’azienda all’epoca, insieme al co-fondatore e Chief Operating Officer Sanjeev Bansal e all’ex Chief Financial Officer Mark Lynch, ha risolto un caso con la SEC, senza ammettere né negare le accuse di aver sovrastimato i ricavi e gli utili dell’azienda. I tre hanno pagato 10 milioni di dollari in disgorgement e 1 milione di dollari in sanzioni.