Introduzione al nuovo sistema di mining di Block Inc.
La società fintech focalizzata su Bitcoin, Block Inc., ha introdotto un nuovo sistema di mining di criptovalute progettato per estendere la durata delle attrezzature e ridurre i costi operativi. Questo rappresenta un potenziale vantaggio per i miner che affrontano spese di capitale elevate per mantenere le loro strutture.
Proto Rig e Proto Fleet
Al centro del lancio c’è Proto Rig, un sistema modulare che sostituisce il tradizionale ciclo di vita delle attrezzature di mining, che va da tre a cinque anni, con hardware progettato per durare un decennio o più, come annunciato da Block giovedì. Invece di dover scartare interi moduli, i miner possono sostituire singole schede di hashing man mano che la tecnologia migliora, riducendo potenzialmente i costi di aggiornamento fino al 20% per ciclo.
Block ha anche presentato Proto Fleet, una piattaforma di gestione della flotta open-source per operazioni di mining su larga scala. Questo annuncio si basa sull’impegno recente di Block nel settore dell’hardware per il mining.
Il contesto del mining di Bitcoin
Nell’aprile 2024, l’azienda ha sviluppato un chip di mining di Bitcoin a 3 nanometri e, successivamente, ha firmato un accordo di fornitura con Core Scientific. Secondo Cointelegraph, il mining di Bitcoin rimane un’industria ad alta intensità di capitale, con attrezzature di livello professionale che spesso costano più di 10.000 dollari, senza contare l’elevato consumo di elettricità necessario per farle funzionare.
A prezzi attuali, le aziende di mining stanno producendo più di 50 milioni di dollari di Bitcoin ogni giorno, sebbene la redditività dipenda in ultima analisi da variabili come i costi dell’elettricità, la difficoltà di mining e l’efficienza dell’hardware.
Strategie dei miner di Bitcoin
I miner di Bitcoin stanno capitalizzando il boom dell’intelligenza artificiale. Diverse aziende di mining hanno cercato di aumentare i ricavi riproponendo la loro infrastruttura per altri carichi di lavoro, tra cui il calcolo ad alte prestazioni (HPC) e l’intelligenza artificiale. Altre hanno scelto di mantenere il Bitcoin estratto in previsione di ulteriori aumenti di prezzo.
Prima della sua acquisizione, Core Scientific esemplificava come un miner di Bitcoin in difficoltà potesse pivotare verso l’intelligenza artificiale per rilanciare la propria attività. L’azienda ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 nel 2022 durante il mercato orso, per poi ottenere un sostegno di 3,5 miliardi di dollari da CoreWeave meno di due anni dopo.
A luglio, CoreWeave ha acquisito Core Scientific in una transazione da 9 miliardi di dollari. Nel frattempo, Hive Digital, un miner di criptovalute, ha iniziato a pivotare verso il calcolo ad alte prestazioni e l’IA nel 2022, con i ricavi HPC che sono apparsi nel suo bilancio l’anno successivo. Da allora, l’azienda ha accelerato il suo impegno in questi settori, mantenendo un atteggiamento ottimista sulle sue operazioni di mining di Bitcoin.