Lee Jae-myung e le Elezioni Presidenziali Sudcoreane
Lee Jae-myung, candidato di punta alle prossime elezioni presidenziali sudcoreane, ha promesso di ridurre le commissioni per le transazioni di criptovalute e di approvare gli ETF spot su Bitcoin, se vincerà il 3 giugno.
Promesse Elettorali per i Giovani
Secondo il quotidiano sudcoreano Hanguk Kyungjae, Lee ha avanzato una serie di promesse per attrarre i giovani elettori durante un evento cui ha partecipato il 6 maggio, nella provincia di North Chungcheong. Durante l’incontro, ha affermato:
“Legalizzerò gli ETF Bitcoin”
Lee ha dichiarato che, con il suo governo, verranno istituzionalizzati gli ETF spot su criptovalute e che si impegnerà a costruire un sistema di monitoraggio integrato per il controllo del settore delle criptovalute.
Riorganizzazione e Commissioni
Ha inoltre promesso di riorganizzare il mercato sotto la sua guida e di conseguire una riduzione delle commissioni per le transazioni di criptovalute. Tuttavia, al momento non è chiaro in che modo Lee intenda mantenere questa promessa, dato che in Corea del Sud gli scambi possono stabilire liberamente le commissioni di transazione.
Se Lee vincerà il 3 giugno, la sua amministrazione potrebbe teoricamente cercare di imporre un limite a tali commissioni. Negli ultimi mesi, scambi come Bithumb hanno tentato di aumentare i volumi di trading offrendo ai clienti la possibilità di operare senza commissioni per periodi limitati.
Risposta ai Competitor
Queste promozioni hanno riscosso un notevole successo tra i trader sudcoreani, e il campo di Lee potrebbe aver preso nota di questo trend. Secondo Money Today, gli analisti ritengono che Lee stia cercando di convincere i giovani elettori attraverso promesse su tematiche che li riguardano profondamente.
Fino ad ora, Lee si era mostrato relativamente riservato riguardo a questioni legate alle criptovalute, rendendo i suoi commenti del 6 maggio la prima dichiarazione pubblica sulla sua posizione in merito. È probabile che i suoi recenti interventi siano stati una risposta alle promesse fatte dal suo principale rivale, Kim Moon-soon, del ruling People Power Party (PPP), che ha recentemente promesso di permettere al fondo pensione statale e al fondo sovrano della Corea del Sud di investire direttamente in criptovalute.
Scetticismi e Sondaggi
Il PPP ha anche lanciato sette proposte programma legate alle criptovalute prima del 3 giugno, compresa l’intenzione di eliminare le restrizioni bancarie sugli scambi. Ma quanto sono sincere le promesse riguardanti il mondo delle criptovalute? Gli scettici osservano con attenzione le dichiarazioni di entrambi i candidati.
Per esempio, Hanguk Kyungjae ricorda che il partito Democratico di Lee aveva già promesso di approvare gli ETF spot su criptovalute prima delle ultime elezioni legislative. Il quotidiano ha riportato che Lee mira a costruire una “società che offre opportunità ai giovani” e ha sottolineato:
“Una società che trascura i giovani è destinata a regredire”
Gli ultimi sondaggi hanno posizionato Lee circa 20 punti percentuali avanti rispetto a Kim, con quasi il 50% di supporto popolare. Le elezioni sono state indette a seguito dell’impeachment del Presidente Yoon Suk-yeol, che tentò senza successo di dichiarare la legge marziale nel dicembre del 2024.