Divulgazione
Questo articolo non rappresenta un consiglio di investimento. I contenuti e i materiali presenti in questa pagina sono solo a scopo educativo. Canxium si propone come un’alternativa a Bitcoin e alle stablecoin, introducendo un’offerta guidata dalla domanda e costi di mining prevedibili, con l’obiettivo di rendere le criptovalute utilizzabili come denaro elettronico.
Indice
Nel mondo delle criptovalute, due problemi principali dominano: la volatilità e la centralizzazione. Lanciato nel 2023, Canxium (CAU) ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di circa 400.000 – 430.000 dollari, con un attuale intervallo di prezzo compreso tra 0,32 e 0,34 dollari, secondo CoinGecko e CoinMarketCap. Il sistema Canxium è progettato per promuovere costi di mining più prevedibili e decentralizzati, mirando a migliorare l’usabilità come denaro. Tuttavia, le performance passate e i meccanismi tecnici non garantiscono risultati futuri o piena stabilità dei prezzi.
Problemi di Bitcoin e Stablecoin
Questo articolo spiega perché Bitcoin e le stablecoin non riescono a funzionare come denaro, come Canxium intende affrontare alcune delle sfide osservate nei modelli tradizionali di Proof of Work (PoW) e stablecoin attraverso la sua offerta guidata dalla domanda e il Retained Proof of Work (RdPoW), e cosa significa questo per i miner, gli utenti e il futuro del denaro elettronico.
Bitcoin, il progenitore delle criptovalute, prometteva denaro elettronico peer-to-peer, ma si è trasformato in un asset speculativo. Il suo rigido limite di offerta di 21 milioni ignora la domanda reale, portando a fluttuazioni di prezzo selvagge, guidate dall’hype piuttosto che dall’utilità. I periodi di boom attirano miner, aumentando la difficoltà e le bollette energetiche, mentre i periodi di crisi innescano uscite di massa e erodono la sicurezza. Le commissioni di transazione esplodono durante la congestione, allontanandosi dall’ideale di Satoshi.
Le stablecoin come USDC e USDT offrono stabilità ancorandosi a valute fiat e sono gestite da entità centralizzate, che alcuni criticano per il rischio di controparte e la minore decentralizzazione, sebbene rimangano soluzioni popolari nel mercato. Ancorate a valute fiat, offrono stabilità apparente, ma a costo della decentralizzazione. Controllate da emittenti come Circle o Tether, sono vulnerabili a congelamenti, blacklist e capricci normativi. Milioni in riserve giacciono in banche opache, invitando alla censura e al rischio di controparte.
La Soluzione Canxium
L’industria delle criptovalute, afflitta da queste contraddizioni, non è riuscita a fornire un vero denaro: un mezzo di scambio stabile, adattabile ai mercati e libero da controlli centrali. Al cuore di Canxium c’è un meccanismo di offerta rivoluzionario che rispecchia i mercati naturali e garantisce costi di mining stabili, rimanendo completamente decentralizzato. A differenza dei dimezzamenti arbitrari di Bitcoin o delle modifiche algoritmiche delle stablecoin, l’emissione di CAU risponde direttamente alla domanda. Un alto volume di transazioni segnala necessità e stimola una maggiore produzione di CAU per mantenere basse le commissioni e prevenire colli di bottiglia. Una bassa domanda limita l’offerta, evitando la diluizione inflazionistica e preservando la scarsità.
Questa dinamica è alimentata dal Retained Proof of Work (RdPoW), dove i miner calcolano le prove offline e le inviano in modo flessibile, fissando i costi per unità di CAU indipendentemente dalla volatilità esterna. Gli input di energia, hardware e tempo producono output prevedibili, ancorati all’economia reale piuttosto che alla frenesia speculativa. Come afferma la documentazione di Canxium, questo crea un “piano di costo” per il CAU, dove la produzione di ogni token rispecchia la creazione di valore tangibile.
Per illustrare, consideriamo il mercato delle uova. Gli agricoltori producono uova a un costo sostanzialmente fisso: ad esempio, 1 dollaro per uovo per mangime, elettricità, acqua e bestiame. Quando la domanda aumenta, ad esempio durante le festività, i prezzi salgono a 1,50 dollari. Gli agricoltori incassano un profitto di 0,50 dollari per uovo, incentivando l’espansione con più galline e una maggiore produzione. L’offerta aumenta, alleviando la scarsità e riportando i prezzi verso 1 dollaro. Al contrario, se la domanda diminuisce e i prezzi scendono a 0,70 dollari, gli agricoltori subiscono perdite. Ridimensionano con meno galline e meno mangime, riducendo l’offerta fino a ripristinare l’equilibrio dei prezzi a 1 dollaro. Nessuna autorità centrale stabilisce quote; il mercato si autoregola attraverso incentivi. CAU opera in modo identico.
I miner producono token a un costo stabile, ma la produzione si adatta alla domanda. L’aumento dell’uso aumenta le ricompense, attirando più miner ed espandendo l’offerta per soddisfare le necessità, prevenendo picchi di commissioni come quelli di Bitcoin. La diminuzione della domanda riduce gli incentivi, contrae l’offerta e stabilizza il valore senza inflazione.
Conclusione
Questo equilibrio è progettato per rendere CAU un’opzione competitiva per casi d’uso di denaro elettronico: prevedibile per gli utenti, redditizio ma equo per i miner e immune a manipolazioni. Le caratteristiche ibride amplificano questa dinamica. I validatori mettono in gioco 320 CAU per la governance PoS, aggiungendo strati di sicurezza, mentre una commissione di smart contract di 1 CAU scoraggia lo spam. Il supporto multi-algoritmo, inclusi i Bitcoin ASIC, garantisce un’ampia accessibilità, e il mining offline apre porte a regioni sottoservite.
Per i miner, il modello di Canxium cerca di ridurre la volatilità delle ricompense di mining e promuovere la decentralizzazione tra i partecipanti. Costi prevedibili significano operazioni sostenibili che potenziano i partecipanti su piccola scala rispetto alle grandi aziende. I miner prosperano sui segnali di domanda, non sulla speculazione. Per gli utenti, Canxium offre un vero denaro elettronico. Commissioni basse e stabili consentono trasferimenti P2P senza interruzioni e DeFi senza la congestione di Bitcoin o i rischi di censura delle stablecoin. Il valore di CAU, sostenuto da lavoro verificabile e forze di mercato, offre una terza via: estraibile come BTC ma adattabile come fiat, senza i difetti.
L’industria sente già l’impatto. Canxium espone la rigidità di Bitcoin come obsoleta e le stablecoin come contraffatte. Favorendo una crescita organica, resiste a schemi di pump-and-dump e costruisce un’economia resiliente. Le recenti integrazioni, come il cross-mining con Kaspa e l’imminente hard fork di Ravencoin, uniscono ulteriormente le reti PoW, mentre i costi stabili rimangono il fattore distintivo. A partire da settembre 2025, la roadmap di Canxium avanza a gran velocità. Dalla mainnet del 2023 ai miglioramenti in corso, comprese le difese contro rivali come Qubic tramite incentivi unificati, il progetto continua a progredire. Il buzz della comunità su X evidenzia il vantaggio di CAU con affermazioni come: “Niente più mining volatile. CAU è la vera soluzione per il denaro decentralizzato.” Questa non è evoluzione, ma rivoluzione. Canxium sta combattendo lo status quo delle criptovalute e arma le masse con denaro elettronico stabile e guidato dalla domanda. Per i trader che individuano il prossimo cambiamento di paradigma, i miner in cerca di equità e i visionari che richiedono purezza, il messaggio è chiaro: il progetto di Canxium cerca di contribuire con soluzioni innovative allo sviluppo continuo del denaro digitale.
Divulgazione Finale
Questo contenuto è fornito da una terza parte. Né crypto.news né l’autore di questo articolo avallano alcun prodotto menzionato in questa pagina. Gli utenti dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di intraprendere qualsiasi azione relativa all’azienda.