Rapporto sulle Criptovalute della Casa Bianca
Un alto funzionario dell’amministrazione Trump ha confermato mercoledì che il tanto atteso rapporto sulle criptovalute della Casa Bianca, pubblicato oggi, non includerà raccomandazioni relative alla creazione da parte del governo federale di una riserva di Bitcoin o di un deposito separato di asset digitali.
Nonostante il rapporto, che conta oltre 160 pagine, secondo il funzionario, contenga “decine di raccomandazioni” relative alla politica sulle criptovalute, non affronterà uno degli obiettivi principali dell’amministrazione Trump legati a queste ultime: la creazione di una riserva strategica di Bitcoin detenuta in perpetuo dal governo federale.
“Se guardi al primo ordine esecutivo sugli asset digitali, ci è stato assegnato il compito di creare un quadro normativo chiaro per l’industria in generale, e su questo ci siamo concentrati in questo rapporto,” ha dichiarato il funzionario.
Ha aggiunto che il Dipartimento del Tesoro sta “lavorando diligentemente” per creare l’infrastruttura necessaria per una riserva di Bitcoin e ha affermato che ci sarebbero aggiornamenti sull’argomento “probabilmente a breve termine”, anche se non ha specificato se tali informazioni sarebbero state comunicate in un rapporto ufficiale.
Ordini Esecutivi e Raccomandazioni
Il primo ordine esecutivo focalizzato sulle criptovalute del presidente Donald Trump, firmato a gennaio, ha effettivamente ordinato la redazione di questo rapporto per “valutare la potenziale creazione e manutenzione di un deposito nazionale di asset digitali” e “proporre criteri per stabilire tale deposito.” Il Gruppo di Lavoro del presidente sui Mercati degli Asset Digitali doveva, secondo quell’ordine esecutivo, presentare raccomandazioni entro 180 giorni sia su un deposito di criptovalute federale che su un quadro normativo federale per gli asset digitali.
Un secondo ordine esecutivo, firmato a marzo, ha specificamente istituito una riserva federale di Bitcoin, così come un deposito di asset digitali contenente altre criptovalute già in possesso del governo. L’ordine di marzo richiedeva al Segretario del Tesoro di fornire, entro 60 giorni, “una valutazione delle considerazioni legali e di investimento per stabilire e gestire la Riserva Strategica di Bitcoin e il Deposito di Asset Digitali degli Stati Uniti in futuro.” Tale valutazione, se completata entro la scadenza di inizio maggio, non è ancora stata resa pubblica.
Importanza Strategica del Bitcoin
Nelle prime settimane del secondo mandato del presidente Trump, i funzionari dell’amministrazione hanno sottolineato l’importanza di custodire il Bitcoin come un asset strategico simile all’oro, e hanno persino affermato di voler acquisire il maggior numero possibile di criptovalute. Negli ultimi mesi, tuttavia, sono emersi pochi dettagli su come tale deposito sarebbe stato istituito, su come il governo degli Stati Uniti potrebbe finanziare ulteriori acquisti di Bitcoin o su quanto della criptovaluta possieda già.
Il Gruppo di Lavoro della Casa Bianca sugli Asset Digitali è presieduto da David Sacks, il “czar” delle criptovalute e dell’IA della Casa Bianca. Il suo rapporto sulle criptovalute, previsto per essere rilasciato più tardi oggi, ha coinvolto il contributo di numerosi enti federali, tra cui i dipartimenti del Tesoro, Giustizia, Sicurezza Nazionale, Commercio e Sicurezza Nazionale.