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Circle Ottiene Licenza ADGM e Ingaggia Ex Dirigente Visa per Espandere le Operazioni in Medio Oriente

prima di 7 giorni
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Circle Internet Group e la Licenza di Abu Dhabi

Circle Internet Group ha ottenuto una licenza fondamentale dall’ente di regolamentazione finanziaria di Abu Dhabi, segnando un impegno diretto dell’azienda in un mercato emergente per la finanza digitale regolamentata. La licenza, rilasciata dall’Abu Dhabi Global Market, autorizza Circle a operare come fornitore di servizi monetari regolamentato.

Nuovo Leadership e Sviluppi nel Settore

Per gestire le operazioni in Medio Oriente e Nord Africa, Circle ha assunto la Dr.ssa Saeeda Jaffar, ex vicepresidente senior e country manager per il Consiglio di Cooperazione del Golfo presso Visa. Con una vasta esperienza nel settore dei pagamenti, ha ricoperto ruoli in McKinsey, Bain e Alvarez & Marsal.

Impatto della Regolamentazione

Circle è nota per l’emissione di prodotti stablecoin come USD Coin (USDC). L’azienda ha dedicato l’ultimo anno ad ampliare la sua presenza nel Golfo, mentre i regolatori di Abu Dhabi e Dubai hanno delineato percorsi più chiari per i token referenziati in fiat e l’infrastruttura di pagamento.

“La chiarezza normativa è la base di un sistema finanziario internet più aperto ed efficiente,” ha dichiarato Jeremy Allaire, co-fondatore, presidente e CEO di Circle.

Allaire ha aggiunto che il quadro delineato dall’Autorità di Regolamentazione dei Servizi Finanziari di ADGM stabilisce un alto standard per la trasparenza, la gestione del rischio e la protezione dei consumatori.

Altri Sviluppi nel Settore delle Criptovalute

Questa settimana, anche Binance e Tether hanno ricevuto approvazioni simili sotto il regime dell’FSRA. Questi sviluppi arrivano mentre i regolatori nella regione si muovono per formalizzare gli standard di reporting e intensificare la supervisione delle attività relative agli asset digitali.

All’inizio di settembre, gli Emirati Arabi Uniti hanno firmato un nuovo accordo di reporting fiscale per le criptovalute e hanno avviato una consultazione industriale su come le attività relative agli asset digitali dovrebbero essere riportate alle autorità.

“La mossa di Circle potrebbe essere vista come ulteriore prova che gli Emirati Arabi Uniti hanno costruito il framework normativo più maturo e proattivo per le stablecoin,” ha dichiarato Charles d’Haussy, CEO della dYdX Foundation.

d’Haussy ha sottolineato che gli Emirati Arabi Uniti non stanno cercando di essere “crypto-friendly”, ma si stanno posizionando come la capitale globale per gli asset digitali e le stablecoin regolamentate.

Conclusioni e Prospettive Future

Gli Emirati Arabi Uniti hanno avuto regole chiare risalenti al 2017 e approvazione esplicita per i token che generano rendimento. Con un afflusso annuale di 30 miliardi di dollari di volume on-chain, il paese si sta affermando come un mercato in cui sia gli utenti retail che istituzionali possono guadagnare rendimento su stablecoin regolamentate.

“Aggiungi binari blockchain 24/7, zero incertezze legali e un attivo supporto governativo per l’emissione del settore privato, e hai la combinazione più attraente di domanda di mercato, chiarezza normativa e infrastruttura ovunque al di fuori degli Stati Uniti,” ha osservato d’Haussy.

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