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Dai margini al mainstream: la nuova frontiera del capitale è diversa da come la immagini | Opinione

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Stablecoin: Un’Infrastruttura Sottovalutata

I stablecoin potrebbero essere l’infrastruttura finanziaria più sottovalutata del nostro tempo. In Occidente, il dibattito sui stablecoin rimane intrappolato tra conformità e innovazione, nonostante il loro ruolo essenziale come strumento finanziario per milioni di persone nei mercati emergenti.

Dai trasferimenti di denaro e il commercio transfrontaliero agli yield on-chain e ai pagamenti per le imprese, i casi d’uso dei stablecoin più significativi e scalabili non si sviluppano più nella Silicon Valley o a Wall Street, ma nelle strade di Lagos, Buenos Aires e Ho Chi Minh City.

Per molti individui in questi mercati, i stablecoin rappresentano una ridefinizione di cosa sia il denaro, come esso si sposti e per chi lavori. Per gli investitori, il messaggio è chiaro: il futuro della finanza digitale sarà co-scritto sempre più da comunità che costruiscono soluzioni per necessità piuttosto che per novità.

Stabilità Economica nei Mercati Emergenti

Nati dalla necessità, i stablecoin sono diventati fondamentali per la partecipazione economica in America Latina, Africa e Sud-est asiatico. In Venezuela, dove l’iperinflazione e il crollo della valuta hanno destabilizzato il bolívar locale, i stablecoin rappresentano quasi la metà delle transazioni crypto sotto i 10.000 dollari.

Altrove, i stablecoin costituiscono fino al 43% del volume totale delle transazioni crypto in Africa subsahariana, rispecchiando una salda svalutazione della valuta locale e un crescente bisogno di stabilità ancorata al dollaro.

Con la maggior parte della popolazione del paese priva di accesso bancario, molte persone in Vietnam si stanno rivolgendo ai stablecoin per ridurre le elevate commissioni di rimessa. Le PMI e i lavoratori freelance stanno sempre più adottando soluzioni di pagamento digitale come i stablecoin per evitare costi elevati e problematiche nella conversione delle valute.

Il Futuro della Finanza Digitale

Questi esempi dimostrano che i mercati emergenti sono, in effetti, veri e propri test di stress per il prossimo capitolo della finanza globale e punti caldi per gli investitori in cerca di crescita in contesti dove i sistemi tradizionali falliscono.

Una persona su sette al mondo che dipende dalle rimesse deve affrontare costi di trasferimento elevati che possono arrivare all’8,2%, intaccando il reddito che potrebbe altrimenti supportare spese per cibo, istruzione o cure mediche.

Per questa nuova generazione di lavoratori digitali, imprenditori e piccole imprese, orientarsi nell’economia odierna richiede strumenti finanziari veloci, resilienti e stabili senza confini.

I stablecoin sono diventati esattamente questo: strumenti finanziari affidabili che consentono a milioni di proteggersi da contesti economici volatili, fornendo resilienza concreta, ancorata al dollaro, a utenti quotidiani.

Innovazione e Accesso

Sta emergendo una nuova “generazione di dollari“; una che non è più vincolata ai confini delle istituzioni tradizionali, ma sta costruendo la propria economia parallela tramite percorsi di pagamento alternativi e valute digitali.

Gli investitori—come noi di Foresight Ventures—dovrebbero prestare attenzione a questo promemoria rivelatore delle reali sfide affrontate da coloro che servono le nostre aziende in portafoglio.

Il capitale intelligente riguarda, infine, l’emancipazione di coloro che sviluppano soluzioni per frizioni finanziarie concrete, colmando le lacune di accesso e superando i vincoli di rendimento nelle aree dove la finanza tradizionale continua a fallire.

Con il DeFi sempre più integrato nei flussi finanziari quotidiani, il futuro della finanza sarà costruito nei portafogli digitali mobili, e non nelle banche.

Questo modello nativo per i portafogli sta rimodellando l’accesso in alcune delle aree più svantaggiate del mondo, restituendo il controllo finanziario a individui e piccole imprese.

Strumenti come PayFi aiutano a colmare il divario tra gli yield on-chain e la spesa reale, consentendo agli utenti di detenere asset denominati in dollari con rendimenti che vanno dal 5 all’8%, liquidazione istantanea e pagamenti senza confini.

Conclusioni

Tali strumenti diventano sistemi micro-finanziari chiave in paesi come Marocco e Vietnam, dove gran parte della popolazione resta senza accesso a servizi bancari. Con un’infrastruttura interoperabile mobile-first che fonde rendimento, liquidità e utilità in un’unica interfaccia, i stablecoin offrono un livello di agilità finanziaria che i sistemi tradizionali non possono eguagliare, riducendo le commissioni transfrontaliere dal 6,65% a livello globale a quasi zero.

Ed è fondamentale: mentre i stablecoin, i protocolli di rendimento e i percorsi DeFi si integrano nella quotidianità, il prossimo capitolo della finanza globale sarà scaricato. Mentre gli investitori si affrettano a far crescere gli ecosistemi dei portafogli, stiamo assistendo all’industria sbloccare nuove forme di agenzia economica e inclusione.

Con un’adozione mobile-first e una crescente pressione economica, il potere finanziario sta diventando sempre più democratizzato dalla tecnologia. I mercati emergenti sono al centro di questo cambiamento, guidando il prossimo capitolo dell’innovazione finanziaria e adattando i tessuti socioeconomici in tandem con l’evoluzione delle infrastrutture crypto-native.

Necessità e ingegnosità si stanno scontrando nel Sud del mondo, un laboratorio vivente per un’innovazione finanziaria scalabile, duratura e inclusiva.

Per gli investitori in questo settore, realizzare il pieno potenziale del web3 ora dipende dal colmare il divario ideologico e strutturale tra Est e Ovest. Dobbiamo combinare la chiarezza normativa e la solidità di capitale dei mercati sviluppati con l’innovazione di base e l’implementazione reale che stiamo osservando dal Sud del mondo.

Questo richiede investimenti non solo nella tecnologia, ma anche nella geografia, dove il capitale in infrastrutture per portafogli, percorsi di stablecoin e protocolli di rendimento programmabili, localmente affini e globalmente interoperabili, può costruire un sistema finanziario veramente inclusivo, che alimenti sia l’innovazione che l’impatto.