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Dalla vetta al crollo: Bitcoin Knots perde quasi un terzo dei suoi nodi dal 14 settembre

prima di 1 mese
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Bitcoin Knots Sotto Pressione

Bitcoin Knots ha appena subito un crollo significativo. Dopo aver raggiunto il picco otto giorni fa, i dati di Coin Dance mostrano che il numero di nodi è sceso del 32,38%, riducendo quasi un terzo del suo massimo storico.

La Situazione Attuale

Negli ultimi mesi, Bitcoin Knots ha guadagnato attenzione, diventando l’alternativa principale a Bitcoin Core e ritagliandosi una nicchia importante nella scena dei nodi. Tuttavia, il suo momento di gloria non è durato a lungo: la scorsa settimana, Knots ha subito un duro colpo, scendendo a 4.806 nodi, rispetto ai 7.110 del 14 settembre, rappresentando poco più del 20% dei 23.501 nodi pubblici di Bitcoin.

Nel frattempo, Bitcoin Core continua a dominare con 18.273 nodi, quasi invariato rispetto al conteggio del 14 settembre, mantenendo la sua posizione mentre Knots è scivolato. Bitcoin Core controlla attualmente poco più del 79% dell’infrastruttura dei nodi.

Il Conflitto tra Core e Knots

Tuttavia, dal 30 aprile, Bitcoin Core ha registrato un lento declino, passando da 20.850 nodi agli attuali 18.273. Il punto cruciale è che la versione 30 di Core intende rimuovere le limitazioni su OP_RETURN, mentre i sostenitori di Knots sostengono che ciò equivalga a consentire lo spam sulla blockchain.

Questo conflitto non è nuovo: risale al 2014, quando Counterparty ha iniziato a immagazzinare dati in Bitcoin, dando vita a uno dei primi episodi della guerra dello spam.

Oggi, lo scontro si ripete, ma con un codice aggiornato al 2025. Alla base, il dibattito rimane invariato: un gruppo sostiene che la blockchain di Bitcoin debba concentrarsi esclusivamente sulle transazioni finanziarie, mentre l’altro la considera un coltellino svizzero digitale, capace di memorizzare dati, verificare prove e generare token e NFT basati su Bitcoin.

Prospettive Future

Con la versione 30 di Bitcoin Core prevista per un rilascio all’inizio di ottobre, il conflitto tra Core e Knots si è intensificato. In definitiva, la disputa riguarda più che altro visioni diverse per il futuro di Bitcoin: entrambi i lati affermano di difendere il futuro della criptovaluta, ma da prospettive molto diverse.

Con la versione 30 in arrivo, l’attenzione rimarrà focalizzata su se OP_RETURN diventerà uno strumento per l’innovazione o un magnete per il caos. Fino ad allora, il grande dibattito su Bitcoin continua, riecheggiando lo stesso vecchio coro della guerra dello spam, ma questa volta con nuovo codice e voci più forti.