Il Caso FTX e la Liquidazione Bancaria
Il 4 luglio 2025, Sunil, un rappresentante dei creditori di FTX, ha pubblicato uno screenshot di un documento di liquidazione della bancarotta di FTX su una piattaforma sociale. Il documento rivelava che FTX avrebbe cercato consulenza legale e che, se l’utente apparteneva a una giurisdizione straniera ristretta, i fondi richiesti potrebbero essere confiscati.
La Situazione degli Utenti Cinesi
Sunil ha anche fornito un dato significativo: l’82% dei fondi richiesti provenienti da paesi ristretti era di utenti cinesi. Tuttavia, poiché le transazioni in criptovaluta non sono consentite in Cina, questi utenti potrebbero essere considerati illegali e quindi privati della loro idoneità a richiedere i fondi. Ciò significa che non solo questi utenti non saranno in grado di recuperare le loro perdite, ma i loro beni saranno anche legalmente confiscati.
“La comunità era furiosa, mettendo in dubbio le ragioni di conformità del team di liquidazione, considerate come una scusa per sottrarsi alle responsabilità.”
Il Team di Liquidazione e le Spese Legali
A prendere in carico le rovine è stato un team di riorganizzazione della bancarotta di Wall Street, guidato dal veterano della ristrutturazione John J. Ray III come CEO e supportato dallo studio legale Sullivan & Cromwell (SC). John J. Ray, un esperto nel settore delle aziende fallite, ha già gestito il caso di bancarotta di Enron, portando quasi 700 milioni di dollari di entrate a SC in quel processo storico.
Secondo documenti pubblici, i partner di SC guadagnano fino a 2.000 dollari all’ora, e John Ray stesso addebita 1.300 dollari all’ora. Le spese legali cumulative riportate di SC nei procedimenti di bancarotta del Capitolo 11 di FTX hanno raggiunto i 249 milioni di dollari.
Le Vendite di Asset e le Critiche
I beni che avrebbero dovuto appartenere a tutti i creditori vengono smembrati pezzo per pezzo da un team professionale. Questo è il motivo per cui i creditori di FTX hanno accusato: stanno ripetendo il copione di Enron. Le vendite di asset sono state effettuate a prezzi scandalosamente bassi, come nel caso di:
- Cursor: Venduto per 200.000 dollari mentre il suo valore era stimato fino a 9 miliardi di dollari.
- Mysten Labs / SUI: Venduto per 96 milioni di dollari mentre il suo valore superava i 4,6 miliardi di dollari.
- Anthropic: Venduto per 1,3 miliardi di dollari mentre il suo valore era salito a 61,5 miliardi di dollari.
“Il team di liquidazione ha perso almeno 3,7 miliardi di dollari in ritorni aggiuntivi.”
Le Conseguenze per i Creditori
La crisi del 2022 sembra essere passata, ma il processo di liquidazione è tutt’altro che finito. Gli asset di FTX sono stati tagliati, impacchettati e messi all’asta, privando i creditori di tutto il futuro di una piattaforma e lasciando solo un guscio vuoto. La scala e la complessità della liquidazione della bancarotta di FTX sono sufficienti per essere registrate nella storia della crittografia globale.
Attualmente, gli asset di bancarotta di FTX si prevede che saranno distribuiti globalmente per la liquidazione con un totale di 14,5 miliardi di dollari a 16,3 miliardi di dollari. Tuttavia, se gli utenti in Cina e in altre regioni non saranno in grado di richiedere con successo un risarcimento, ciò significherà un’altra tragedia irrisolta.
“Per decine di migliaia di investitori al dettaglio che sono stati derubati dal crollo di FTX, questo non è riscatto, ma un secondo danno.”
Il crollo di FTX è solo il fondo di un altro ciclo, ma per le persone intrappolate in esso, specialmente per decine di migliaia di investitori al dettaglio cinesi, questo non è solo la perdita di fondi, ma anche la fine della speranza.