Introduzione a STBL
Un nuovo progetto del co-fondatore di Tether, Reeve Collins, è recentemente stato quotato su importanti exchange, tra cui Binance Alpha, Kraken e ByBit. Si tratta di STBL, uno stablecoin che mira a rivoluzionare il modo in cui la finanza on-chain utilizza la tecnologia blockchain per gestire i tradizionali Treasury.
Cos’è STBL e come si differenzia?
CN: Cos’è STBL e come si differenzia?
RC: L’architettura di STBL è stata progettata appositamente per colmare il divario tra chiarezza normativa, privacy degli utenti e la necessità di resistenza alla censura on-chain. I dati di riserva sono pubblicati on-chain, garantendo così trasparenza sia ai regolatori che agli utenti. La conformità è applicata a livello di custodia attraverso entità autorizzate, ma la privacy degli utenti finali è preservata. STBL sfrutta strumenti zero-knowledge per consentire la verifica senza rivelare dettagli sensibili. La divisione dei rendimenti è centrale: quando viene fornito un collaterale, vengono mintati due token: USST (token di pagamento stabile) e YLD (NFT di rendimento).
Liquidità e tokenizzazione
CN: Da dove proviene la vostra liquidità?
RC: Storicamente, intermediari come broker, custodi e gestori sono stati necessari per l’acquisto e la detenzione di Treasury. La tokenizzazione trasforma questo processo. Oggi, i prodotti tokenizzati (RWAs) raggruppano questi passaggi in asset programmabili. STBL non sostituisce le aziende di tokenizzazione, ma le potenzia. Aziende come BlackRock, Franklin Templeton, Ondo e Centrifuge forniscono i mattoni RWA tokenizzati.
Funzionamento on-chain di STBL
CN: Come si esegue questo on-chain?
RC: STBL utilizza un sistema tri-token: USST (pagamento), YLD (rendimento) e STBL (governance), progettato per allineare gli incentivi all’interno dell’ecosistema. L’equità aziendale tradizionale mette in contrasto i guadagni degli azionisti con i benefici degli utenti. STBL dissolve questa dicotomia: circa l’80% del valore si accumula direttamente ai minters di USST, con circa il 20% riservato per le spese del protocollo, gran parte delle quali viene ridistribuita alla comunità attraverso meccanismi di governance STBL come riacquisti e distruzioni.
Rendimento e rischi
CN: Puoi quantificare i guadagni di produttività derivanti dall’accumulo di rendimento in tempo reale all’interno dei stablecoin? Ci sono rischi nell’incorporare il rendimento nella tua architettura di stablecoin?
RC: Nella finanza tradizionale, il rendimento sui Treasury o sui fondi del mercato monetario viene distribuito mensilmente o trimestralmente, il che ritarda la capitalizzazione e lascia il capitale inattivo tra le date di pagamento. La tokenizzazione cambia questa dinamica. STBL si basa su questa capacità, ma mantiene separati rendimento e pagamenti.
Gestione del rischio di composabilità
CN: Come gestisce STBL il rischio di composabilità mentre i stablecoin vengono utilizzati ricorsivamente come collaterale DeFi?
RC: La composabilità di DeFi amplifica sia il potere che il pericolo: i protocolli accumulano dipendenze, e uno shock in uno può riverberare in molti. STBL protegge questo strato fondamentale mantenendo tutte le riserve in modo trasparente on-chain, con asset di mercato neutri e sovra-collateralizzati come i Treasury statunitensi.
Fallimenti di design nei stablecoin algoritmici
CN: Qual è il fallimento di design più comune nei stablecoin algoritmici, e come evita STBL strutturalmente i collassi di riflessività che possono riverberare in più aspetti dell’attività?
RC: Il fallimento centrale dei stablecoin algoritmici, esemplificato da Terra, era la dipendenza dalla fiducia del mercato senza un collaterale reale. STBL rifiuta la pura algoritmica; il suo peg è esplicitamente collateralizzato, sovra-sostenuto da asset reali verificati.
Rischi geopolitici e adozione statale
CN: Quali sono i rischi geopolitici che affrontano i stablecoin? Vedi pericoli all’orizzonte?
RC: Le sanzioni di Tornado Cash nel 2022 lo hanno reso chiaro. STBL affronta questo mantenendo riserve in Treasury statunitensi che sono trasparenti, liquide e detenute con più custodi.
Conclusione
Con l’aumento della frammentazione tra catene e ponti, STBL si propone come un innovativo stablecoin che affronta le sfide della finanza decentralizzata, mantenendo al contempo la trasparenza e la conformità normativa.