Cetus e il Cyber Attacco del 22 Maggio
Il 22 maggio, Cetus, una piattaforma di trading decentralizzata dell’ecosistema Sui, è stata vittima di un attacco informatico, riportando una perdita di circa 223 milioni di dollari. Questo incidente ha avuto un impatto significativo sull’intero ecosistema, generando panico tra gli utenti e portando a un deflusso di fondi dalla blockchain.
Secondo i dati on-chain, il valore totale bloccato (TVL) nella rete Sui è sceso da un massimo di circa 2,1 miliardi di dollari a un minimo di 1,57 miliardi di dollari, con un calo di oltre il 25%.
Reazioni e Misure di Emergenza di Cetus
Dopo l’incidente, Cetus ha rapidamente adottato misure di emergenza. Grazie alla cooperazione della maggior parte dei nodi di verifica di Sui, il team di Cetus è riuscito a congelare i due principali indirizzi di portafoglio utilizzati dall’attaccante per trasferire fondi. Contemporaneamente, Cetus ha collaborato rapidamente con il team di sicurezza di Sui e diverse agenzie di auditing per condurre un audit completo del contratto intelligente, sviluppando un piano di recupero per i beni degli utenti.
Inoltre, il team di Cetus ha investito tutte le sue riserve di liquidità di 7 milioni di dollari e ha ottenuto un prestito di 30 milioni di USDC dalla Fondazione Sui per compensare gli utenti danneggiati.
Ripresa delle Operazioni
Il 8 giugno, il protocollo Cetus ha ufficialmente ripreso le operazioni e riaperto tutte le funzioni, inclusi trading e gestione della liquidità. La liquidità dei pool di fondi interessati è tornata all’85%-99%. Cetus ha inoltre promesso di utilizzare il 15% dei token totali del protocollo per compensare gli utenti colpiti, di cui il 5% è immediatamente disponibile e il 10% sarà sbloccato linearmente nel corso del prossimo anno.
Nonostante l’impatto di questo incidente, i dati on-chain indicano che il TVL di Sui sta lentamente recuperando. Attualmente, il TVL è tornato a 1,92 miliardi di dollari, avvicinandosi al livello pre-incidente.
Protocolli Emergenti Post-Incidente
Durante questo processo di “riparazione post-disastro”, quattro protocolli si sono distinti per quanto riguarda TVL e crescita degli utenti:
Momentum
Momentum, il DEX ve(3, 3) in crescita, è la prima piattaforma di trading decentralizzata con un meccanismo ve(3, 3) nativo su Sui. Attraverso il token di governance veMO e gli incentivi di voto, gli utenti possono ottenere una quota delle commissioni di transazione, incoraggiando la partecipazione a lungo termine e la governance del protocollo. Dalla sua attivazione a marzo di quest’anno, Momentum ha visto una rapida crescita in termini di TVL e volume di transazioni.
Turbos
Turbos è un DEX lanciato il giorno del lancio della mainnet di Sui, che ha mantenuto un funzionamento stabile durante l’incidente di sicurezza di Cetus. Ha avviato un’autovalutazione ed ha invitato organizzazioni di sicurezza di terze parti a condurre audit indipendenti, confermando la sua sicurezza e stabilità.
Bluefin
Bluefin è un protocollo dedicato al trading decentralizzato di derivati, che offre prodotti finanziari come contratti perpetui. La sua alta trasparenza e stabilità operativa lo rendono adeguato per trader a medio e alto volume.
Protocollo Kai
Kai è un protocollo che fornisce gestione strategica automatizzata, concentrandosi sulla fornitura agli utenti di servizi di allocazione degli attivi e aggregazione dei rendimenti. La piattaforma ha attratto utenti desiderosi di ottenere rendimenti stabili.
Conclusione
In conclusione, sebbene l’incidente di Cetus abbia comportato un impatto temporaneo sull’ecosistema Sui, ha anche rappresentato un momento cruciale per la resilienza dell’ecosistema stesso. La crescita costante di Momentum, Turbos, Bluefin e Kai ha sostenuto il TVL nel breve termine, dimostrando la robustezza della loro progettazione e sicurezza. Con il recupero dell’ecosistema, la fiducia degli utenti sta lentamente risalendo e Sui sta gradualmente emergendo dall’ombra dell’evento del cigno nero, muovendosi verso una nuova fase.