Condanna di Dirigenti di Cred LLC
Due ex dirigenti del defunto prestatore di criptovalute Cred LLC sono stati condannati a una pena complessiva di 88 mesi di carcere federale per il loro coinvolgimento in una cospirazione di frode telematica. Questa cospirazione ha causato perdite superiori a 140 milioni di dollari per oltre 6.000 clienti.
“Le condanne pongono fine a una lunga battaglia legale iniziata con la dichiarazione di fallimento di Cred nel novembre 2020.”
Il giudice distrettuale degli Stati Uniti, William Alsup, ha condannato il cofondatore e ex CEO Daniel Schatt a 52 mesi di carcere, mentre l’ex CFO Joseph Podulka ha ricevuto una pena di 36 mesi. Entrambi gli imputati si sono dichiarati colpevoli a maggio di accuse di cospirazione per frode telematica, derivanti dalle loro pratiche commerciali ingannevoli sulla piattaforma di prestito di criptovalute con sede a San Francisco.
Impatto Finanziario e Modello di Business
Utilizzando le attuali valutazioni delle criptovalute di agosto, il governo stima che le perdite dei clienti superino 1 miliardo di dollari, rendendo questo uno dei fallimenti di prestito in criptovalute più costosi fino ad oggi. Cred operava come fornitore di servizi finanziari in criptovalute, offrendo prestiti in dollari contro garanzie in criptovalute e accettando depositi dai clienti in cambio di pagamenti di rendimento promessi.
Il modello di business dell’azienda si basava fortemente su partnership con entità estere, di cui i pubblici ministeri affermano che i clienti erano in gran parte ignari.
Dettagli della Cospirazione di Frode
La cospirazione di frode ha preso piede nel marzo 2020, quando il tumulto del mercato causato dal COVID-19 ha innescato un crollo del prezzo del Bitcoin. Questo evento ha esposto difetti fatali nella strategia di gestione del rischio di Cred e ha preparato il terreno per la successiva condotta ingannevole dei dirigenti.
Il crollo del mercato delle criptovalute di marzo 2020 ha colpito gravemente le operazioni di Cred. Nel giro di pochi giorni dal crollo del prezzo del Bitcoin (BTC), l’azienda ha appreso dal suo partner di copertura che era finanziariamente in difficoltà e doveva liquidare immediatamente tutte le posizioni di trading.
La relazione di copertura, che doveva proteggere Cred dalla volatilità dei prezzi delle criptovalute, è terminata bruscamente, lasciando l’azienda senza protezione contro future fluttuazioni di mercato e esponendo i clienti a rischi di cui non erano stati informati.
A complicare ulteriormente la situazione, Cred ha scoperto che una società cinese su cui contava per generare rendimenti per i clienti non poteva restituire decine di milioni di dollari. Invece di rivelare questi crescenti problemi finanziari, Schatt e Podulka hanno attivamente ingannato i clienti sulla salute dell’azienda.
“Durante una sessione pubblica ‘Chiedi a Management Anything’ il 18 marzo 2020, Schatt ha assicurato ai clienti che Cred stava ‘operando normalmente’, nonostante fosse a conoscenza del grave disagio finanziario.”
Entrambi i dirigenti dovranno anche scontare tre anni di libertà vigilata e pagare una multa di 25.000 dollari.