Acquisizione di W3C Corp. da parte di Exodus Movement
Exodus Movement ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire W3C Corp., la società madre di Baanx e Monavate, in un affare del valore di 175 milioni di dollari. Questa acquisizione amplia il controllo di Exodus sull’infrastruttura di pagamento legata alle criptovalute.
Dettagli dell’Accordo
Exodus Movement, Inc. (NYSE American: EXOD) ha comunicato di aver firmato un accordo definitivo per l’acquisizione di W3C Corp., che comprende Baanx.com Ltd., Baanx US Corp. e Monavate Holdings Ltd.. Questa operazione posiziona Exodus per integrare l’emissione di carte, l’elaborazione dei pagamenti e gli strumenti normativi direttamente nel suo ecosistema di portafogli self-custodial, rafforzando il legame tra attività on-chain e spese quotidiane.
L’accordo, annunciato il 24 novembre, è in attesa di approvazione normativa e dovrebbe concludersi all’inizio del 2026.
Prima di questo, Exodus aveva anticipato a W3C circa 58,8 milioni di dollari per finanziare i precedenti acquisti di Monavate e Baanx e potrebbe aggiungere ulteriori 10 milioni di dollari in capitale circolante se si attivano determinate condizioni.
Collaborazione Precedente e Innovazioni
Questa acquisizione segue una collaborazione avviata a maggio 2025 tra Exodus e Baanx, che ha portato all’introduzione della Exodus Card, una carta Mastercard che consente agli utenti di spendere stablecoin come USDT e USDC direttamente dai loro portafogli.
Baanx, fondata nel 2018, opera nel Regno Unito, nell’UE e negli Stati Uniti con una licenza di Istituto di Moneta Elettronica rilasciata dalla UK Financial Conduct Authority. L’azienda si concentra sui pagamenti pronti per le criptovalute, offrendo carte di debito virtuali e fisiche, funzionalità di spesa on-chain e collaborazioni con Metamask e Ledger.
Monavate, fondata nel 2015 e con sede a Omaha, opera nel settore dei processori di pagamento e degli emittenti di carte, fornendo sponsorizzazione BIN, servizi di conformità, gestione dei programmi e strumenti di prevenzione delle frodi.
Impatto sull’Ecosistema di Exodus
Exodus ha dichiarato che l’acquisizione rafforzerà il suo ecosistema di portafogli—che conta più di 6 milioni di utenti all’inizio del 2025—integrando infrastrutture di pagamento regolamentate, opzioni di spesa pratiche e strumenti aziendali come i pagamenti programmabili.
L’azienda prevede che l’infrastruttura aggiuntiva espanderà l’uso dei pagamenti self-custodial e semplificherà le transazioni focalizzate sulle stablecoin. Il CEO JP Richardson ha spiegato che questa configurazione ampliata potrebbe contribuire ad aumentare l’accesso finanziario per le persone in tutto il mondo.
Prospettive di Mercato e Performance Azionaria
A livello settoriale, questa mossa indica un allineamento più stretto tra la finanza on-chain e i sistemi di pagamento tradizionali. Il toolkit combinato potrebbe rafforzare la posizione di Exodus nei pagamenti in stablecoin ed estendere la sua presenza in regioni come l’America Latina, dove l’azienda ha recentemente acquisito Grateful per supportare la crescita regionale.
I controlli normativi rimangono un fattore centrale mentre le due parti lavorano per chiudere l’affare. Le azioni di EXOD sono aumentate di poco più del 3% lunedì, ma il rendimento complessivo del titolo non è stato eccezionale. Negli ultimi sei mesi, Exodus ha registrato un calo del 57%, e da inizio anno il titolo è ancora in calo del 52%.
A gennaio, il titolo flirtava con un massimo di 61 dollari, mentre ora EXOD si trova a 15 dollari—un vero colpo di scena per chi osserva il grafico.