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Fusion di ICAP lancerà coppie di stablecoin nella prima metà del 2026

prima di 4 settimane
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Introduzione alla piattaforma Fusion Digital Assets

La piattaforma di trading spot per criptovalute istituzionali di TP ICAP Group, Fusion Digital Assets, prevede di offrire coppie di trading di stablecoin nella prima metà del 2026, in risposta a un crescente volume di scambi.

Piano di integrazione delle stablecoin

Secondo un rapporto di Bloomberg, Fusion sta pianificando di integrare coppie di trading di stablecoin nella sua piattaforma di trading spot. Simon Forster, co-responsabile globale degli asset digitali di TP ICAP, ha confermato che il lancio delle nuove offerte è previsto per la prima metà del 2026.

Questa decisione di includere le stablecoin riflette la fiducia dell’azienda nell’impatto di mercato delle stablecoin sugli investitori istituzionali. TP ICAP è convinta che, nel tempo, sempre più aziende internazionali inizieranno a utilizzare le stablecoin per effettuare trasferimenti transfrontalieri.

Commenti dei dirigenti di TP ICAP

Duncan Trenholme, co-responsabile globale degli asset digitali di TP ICAP, ha sottolineato che, man mano che più istituzioni iniziano a scambiare valute fiat tradizionali a favore delle stablecoin, potrebbe emergere una versione “on-chain” parallela del mercato FX spot.

Attività attuale di Fusion Digital Assets

Attualmente, Fusion Digital Assets offre già trading in Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) spot per investitori istituzionali. L’aggiunta di coppie di trading di stablecoin rappresenterebbe un passo significativo nell’evoluzione del modello di business della piattaforma di asset digitali.

Crescita prevista dell’industria delle stablecoin

Questa iniziativa arriva in un momento in cui si prevede che l’industria delle stablecoin crescerà da una capitalizzazione di mercato di 300 miliardi di dollari a 2 trilioni di dollari nei prossimi due anni. JPMorgan ha anche previsto che un numero crescente di istituzioni estere inizierà a utilizzare stablecoin garantite in USD per accelerare i trasferimenti, aumentando la domanda per il dollaro statunitense di almeno 1,4 trilioni di dollari.

Aumento dell’attività di trading

Recentemente, Fusion ha registrato un aumento dell’attività di trading sulla sua piattaforma. A settembre, il volume di trading mensile ha superato 1 miliardo di dollari per la prima volta dalla fondazione dell’azienda, rappresentando un incremento di cinque volte rispetto al numero di operazioni effettuate sulla piattaforma solo un anno prima.

Inoltre, l’azienda con sede a Londra ha dichiarato che i volumi nominali sono aumentati, con un incremento medio di almeno l’85% su base mensile nell’ultimo anno.

Confronto con altri exchange di criptovalute

Sebbene l’attività di trading su Fusion sia aumentata significativamente, il suo volume è ancora lontano da quello di alcuni dei più grandi exchange di criptovalute, poiché il mercato è principalmente dominato da investitori al dettaglio. Ad esempio, Binance registra circa 28 miliardi di dollari di volume scambiato sulla sua piattaforma ogni giorno.

Nei mercati spot di Binance, la coppia di stablecoin USDC/USDT è il terzo asset più scambiato, con un volume di trading di 2,11 miliardi di dollari nelle ultime 24 ore, secondo i dati di CoinGecko.

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