Il Futuro delle Stablecoin e l’Industria delle Criptovalute
Il senatore Bill Hagerty (R-TN) sostiene che un settore dell’industria delle criptovalute è destinato a diventare il principale detentore di Treasury statunitensi. In una recente intervista su CNBC, Hagerty ha dichiarato che gli emittenti di stablecoin potrebbero acquistare massicce quantità di Treasury come fondi di riserva, garantendo così che gli asset digitali rimangano agganciati al dollaro.
“Gli emittenti di stablecoin saranno i maggiori detentori di Treasury statunitensi nel mondo,”
Legge GENIUS
Hagerty ha presentato il disegno di legge “Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins” (GENIUS), che ha come obiettivo quello di stabilire regolamentazioni federali per l’utilizzo delle stablecoin. Il disegno di legge è attualmente oggetto di discussione al Congresso.
Rispondendo alla domanda su quali asset supporteranno le stablecoin, Hagerty ha dichiarato:
“Non saranno azioni. Si tratterà di asset di alta qualità a breve termine, o di Treasury statunitensi a breve termine, o liquidità. Penso che la maggior parte sarà rappresentata da Treasury statunitensi.”
Prospettive per la Legislazione
Lunedì, Hagerty ha festeggiato i progressi del disegno di legge verso l’approvazione:
“Stasera, il Senato ha fatto progressi sul disegno di legge GENIUS. Questa legislazione innovativa e bipartisan porterà il sistema di pagamento americano nel 21° secolo. Il GENIUS Act proietta gli Stati Uniti verso un quadro di pagamenti digitali con i percorsi più rapidi possibili. Garantirà la predominanza del dollaro statunitense. I clienti saranno protetti, la domanda di Treasury statunitensi esploderà superando il trilione di dollari, e l’innovazione nel settore degli asset digitali prospererà in futuro negli Stati Uniti. Non vedo l’ora di scrivere la storia con i miei colleghi questa settimana.”
La potenziale legislazione richiederà agli emittenti di stablecoin di mantenere un supporto per i loro asset in un rapporto di 1:1. Il disegno di legge stabilisce inoltre che le riserve degli emittenti di stablecoin possono essere composte da valuta statunitense; fondi detenuti come depositi a vista o azioni in un’istituzione di deposito assicurata; e buoni, notes o obbligazioni del Tesoro.
