Cybersecurity e Criptovalute
I criminali informatici stanno adottando tattiche sempre più ingannevoli per prendere di mira gli utenti di criptovalute, spacciandosi per aziende di sicurezza della blockchain. Il loro obiettivo è rubare beni e compromettere le loro vittime, rendendo più difficile per queste ultime richiedere un risarcimento.
Questa evoluzione si verifica in un contesto di forte incremento delle perdite legate alle criptovalute. Solo nel mese di maggio 2025, hacker e truffatori hanno sottratto oltre 244 milioni di dollari agli utenti, secondo la società di sicurezza blockchain PeckShield. Ciò porta il totale delle perdite dall’inizio dell’anno a oltre 2 miliardi di dollari, evidenziando l’efficacia di questi schemi criminali.
Impersonatori delle Aziende di Sicurezza
Yu Xian, fondatore della società di sicurezza blockchain SlowMist, ha lanciato un allerta il 1° giugno, esponendo un elenco di account fraudolenti su X (ex Twitter). Questi account fingono di rappresentare servizi di sicurezza fidati mentre lavorano in segreto per compromettere i loro obiettivi.
“Si tratta di bande criminali che affermano di poter aiutare gli utenti a risolvere problemi di sicurezza, come il furto di portafogli, ma in realtà causano ulteriori danni agli utenti.”
Questi imbroglioni spesso attirano le vittime commentando sotto discussioni pubbliche in cui gli utenti segnalano i furti di portafogli e poi le indirizzano verso strumenti di verifica delle firme falsi. I falsi strumenti imitano spesso piattaforme riconosciute come Revoke, creando confusione e urgenza.
Anche quando incrociano i dati con servizi legittimi, le vittime potrebbero cadere nel tranello, credendo che lo strumento di phishing abbia scoperto qualcosa che gli altri trascurano. SlowMist ha notato che questi impostori copiano anche i profili di esperti di sicurezza reali, come ZachXBT, per guadagnare credibilità.
La loro strategia si basa su velocità, panico e apparente affidabilità, lasciando poco spazio alle vittime per riflettere criticamente.
“Spero che nessuno venga derubato. Se, sfortunatamente, dovessi essere derubato, rimani calmo e non fidarti facilmente di nessuno.”
Le Vittime Incastrate
Oltre a rubare fondi, alcuni attaccanti cercano ora di implicare le loro vittime in attività illecite. Xian ha osservato che i truffatori a volte piantano indizi fuorvianti per far apparire la vittima coinvolta in attività fraudolente. Queste tattiche sono progettate per ostacolare gli sforzi delle forze dell’ordine e causare ulteriore trauma alle vittime.
Per contrastare ciò, Xian ha raccomandato che le vittime condividano pubblicamente i propri indirizzi di portafoglio, in forma completamente o parzialmente mascherata. In questo modo, si potrebbe aiutare gli investigatori a verificare la proprietà e prevenire la misidentificazione durante le indagini.
