Introduzione
Hong Kong sta valutando un cambiamento cauto che potrebbe aprire la porta agli assicuratori per entrare nei mercati delle criptovalute. L’Autorità assicurativa della città sta proponendo nuove regole che consentirebbero alle compagnie di assicurazione di investire in asset come criptovalute e infrastrutture.
Proposta di Regolamento
Secondo un rapporto di Bloomberg del 22 dicembre, questa mossa segnerebbe la prima volta che il regolatore ha delineato formalmente come gli assicuratori potrebbero detenere criptovalute nei loro bilanci. Sotto il progetto di legge, gli asset crittografici sarebbero soggetti a un addebito di rischio del 100%. Ciò significa che gli assicuratori dovrebbero detenere capitale pari al valore totale di qualsiasi esposizione alle criptovalute, rendendo tali investimenti possibili ma costosi.
Le stablecoin sarebbero trattate separatamente, con addebiti di rischio legati alla valuta fiat a cui sono ancorate, a condizione che l’emittente sia regolato a Hong Kong. Il regolatore ha dichiarato che la proposta fa parte di una revisione più ampia del suo regime di capitale basato sul rischio.
Consultazione Pubblica e Incentivi
La consultazione pubblica è prevista da febbraio ad aprile, con le presentazioni legislative a seguire. Il quadro mira anche a incentivare gli investimenti in infrastrutture. Gli assicuratori riceverebbero incentivi di capitale per investire in progetti legati a Hong Kong o alla Cina continentale, inclusi sviluppi nella Northern Metropolis vicino al confine con la Cina.
Hong Kong sta cercando capitali privati per sostenere il progetto mentre le pressioni di bilancio aumentano. Anche se la proposta si allinea con le priorità del governo, l’autorità assicurativa afferma di aver preso le decisioni in modo indipendente.
Preoccupazioni e Sviluppi Futuri
Diverse aziende hanno già espresso preoccupazioni, sostenendo che troppi pochi progetti soddisfano i requisiti. Le regole potrebbero cambiare prima dell’approvazione finale, poiché le discussioni sono ancora in corso.
“La proposta arriva mentre Hong Kong continua a costruire il suo quadro per gli asset digitali.”
Un regime di licenze per le stablecoin è entrato in vigore ad agosto, richiedendo agli emittenti di detenere almeno 25 milioni di HK$ in capitale versato e di coprire completamente i token con asset liquidi. Le prime licenze sono attese all’inizio del 2026.
Attività Cripto e Settore Assicurativo
Anche l’attività cripto è aumentata altrove. HashKey, il più grande scambio autorizzato della città, ha quotato azioni questo mese, mentre i progetti di tokenizzazione e i volumi di trading regolamentati continuano ad espandersi. A giugno, Hong Kong aveva 158 assicuratori autorizzati. L’industria ha generato circa 635 miliardi di HK$ (82 miliardi di dollari) in premi lordi nel 2024.
Anche piccole allocazioni sotto le regole proposte potrebbero portare capitale istituzionale significativo sia nelle criptovalute che nelle infrastrutture, sebbene gli alti addebiti di rischio suggeriscano che i regolatori si stiano muovendo con cautela piuttosto che aprire i rubinetti.