Contesto legale su Samourai Wallet
Due gruppi di advocacy per le criptovalute, le cui memorie amicus curiae a favore di Samourai Wallet sono state respinte questa settimana da un giudice federale, hanno dichiarato a Decrypt che, insieme ad altre organizzazioni, chiedono l’abbandono del caso contro il famoso Bitcoin mixer, accusato di operare come un trasmettitore di denaro illegale.
Posizione delle organizzazioni
La Blockchain Association, Coin Center, il DeFi Education Fund e il Bitcoin Policy Institute hanno sostenuto nelle loro memorie che Samourai Wallet ha semplicemente assistito le persone nell’effettuare transazioni finanziarie online, senza violare le leggi statunitensi.
“La privacy è un diritto fondamentale: è normale per le persone voler effettuare transazioni finanziarie on-chain mantenendo la loro riservatezza; questo avviene quotidianamente anche con i contanti”
Casi legali e arresti
Nel mese di aprile 2024, la polizia ha arrestato gli sviluppatori di Samourai Wallet, Keonne Rodriguez e William Lonergan Hill, chiudendo successivamente il sito web. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sostiene che l’app fosse un “business di trasmissione di denaro non autorizzato” utilizzato da criminali.
Samourai Wallet era un servizio di mixing di Bitcoin, permettendo agli utenti di mascherare le proprie transazioni crittografiche, ed è stato chiuso dalle autorità federali lo scorso anno.
Argomentazioni legali
Le organizzazioni senza scopo di lucro hanno discusso con Decrypt riguardo le loro memorie e l’importanza di questo caso per il settore. Il DeFi Education Fund, insieme alla Blockchain Association, ha contestato l’accusa di trasmissione di denaro, argomentando che perseguire sviluppatori di software che non controllano i fondi degli utenti è fuori dal significato del statuto.
In sostanza, i convenuti hanno semplicemente sviluppato software che altri utenti hanno utilizzato per trasferire i propri fondi, senza mai gestire direttamente il denaro.
Linee guida del FinCEN
I gruppi di advocacy sostengono che il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) abbia stabilito che le entità devono avere “controllo totale e indipendente sul valore” per essere designate come trasmettitori di denaro.
[L’interpretazione del governo] delle leggi sulla trasmissione di denaro per includere strumenti software non custodiali ha generato shock e preoccupazione diffusi nel mondo delle criptovalute, che da tempo si era basato su chiare e corrette indicazioni del governo contrarie.
Affermano la memoria della Blockchain Association e del DeFi Education Fund.
Anche il direttore esecutivo di Coin Center, Peter Van Valkenburgh, ha dichiarato a Decrypt che i convenuti che operavano un server CoinJoin “non hanno raggiunto il livello di controllo sui fondi degli utenti che giustificherebbe il trattamento come trasmettitori di denaro, secondo la stessa guida del FinCEN del 2019.”
Conclusioni e sviluppi futuri
Gli avvocati di Rodriguez e Lonergan Hill hanno presentato la settimana scorsa documentazione sostenendo che il caso dovrebbe essere abbandonato, lamentando che gli utenti dell’app hanno sempre avuto il controllo sui propri Bitcoin.
I servizi di mixing di monete hanno attirato l’attenzione dei media da quando le autorità statunitensi hanno vietato l’uso di Tornado Cash, basato su Ethereum, nel 2022, adducendo che i criminali avessero utilizzato quella piattaforma per riciclare fondi di provenienza illecita.
In tale contesto, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato di aver rimosso Tornado Cash dalla sua lista di entità soggette a sanzioni, e un tribunale federale ha emesso un divieto permanente all’ente di reimporre tali sanzioni.
Modificato da James Rubin