Donazione di Christopher Harborne a Reform UK
I partiti politici del Regno Unito hanno richiesto all’ente elettorale di avviare un’indagine dopo che il miliardario britannico delle criptovalute, Christopher Harborne, ha donato 9 milioni di sterline (circa 12 milioni di dollari) a Reform UK, il partito guidato da Nigel Farage. I Liberal Democrats e il Partito Laburista hanno inviato lettere separate alla Commissione Elettorale per chiedere un’indagine sulla donazione, che rappresenta la più consistente mai effettuata nel Regno Unito da un individuo vivente.
Richieste di indagine e conflitti di interesse
Inoltre, il Partito Laburista ha sollecitato la Financial Conduct Authority a esaminare la questione, inviando una lettera all’ente di regolamentazione finanziaria per richiedere a Nigel Farage di fornire maggiori dettagli sulle eventuali donazioni in criptovaluta ricevute. Secondo i rapporti, Reform UK avrebbe ricevuto la prima donazione in criptovaluta nel Regno Unito nell’ottobre scorso, sebbene non sia stata fatta alcuna dichiarazione alla Commissione Elettorale.
Reform UK ha chiarito che la donazione di 12 milioni di dollari da Harborne non è stata effettuata in criptovaluta, sebbene gran parte della sua ricchezza derivi dalla sua partecipazione del 12% in Tether e Bitfinex. Harborne aveva già donato un totale di 13,7 milioni di sterline a Reform, allora noto come Brexit Party, tra il 2019 e il 2020, e ha anche donato 1 milione di sterline (circa 1,33 milioni di dollari) all’ex Primo Ministro Boris Johnson nel novembre 2022.
Nella lettera inviata alla Commissione Elettorale, i Liberal Democrats hanno messo in evidenza i potenziali conflitti di interesse, considerando che Nigel Farage e il suo partito hanno espresso pubblicamente supporto per le criptovalute, e che Harborne è fortemente investito nel settore.
Preoccupazioni sulla democrazia e le donazioni
Nella lettera, l’MP dei Lib Dem, Lisa Smart, ha dichiarato: “C’è una possibilità inquietante che Reform fosse in possesso di Tether quando il signor Farage ha promosso la moneta,” presumibilmente riferendosi a un’apparizione sulla stazione radio LBC a settembre, in cui Farage ha parlato positivamente di Tether. Smart ha proseguito affermando che, “Data la portata della donazione e la prominenza della figura politica coinvolta, credo che questa questione meriti l’attenzione del vostro ufficio per determinare se […] esistesse o potesse essere esistito un conflitto di interesse […] Qualsiasi regola su lobbying, influenza o accettazione e dichiarazione di donazioni potrebbe essere stata violata”.
Oltre alla possibilità di conflitti di interesse, altre figure esprimono preoccupazione per il fatto che la donazione rappresenti un sintomo di come i donatori individuali stiano acquisendo un’influenza sempre più sproporzionata sul sistema e sul processo politico del Regno Unito. “La democrazia del Regno Unito è sempre più dipendente da un numero ristretto di donatori estremamente ricchi,” ha affermato Steve Goodrich, responsabile della ricerca e delle indagini di Transparency International UK.
Parlando con Decrypt, Goodrich ha dichiarato che la dipendenza eccessiva dai donatori facoltosi “aumenta le possibilità di scambi di favori,” con i benefattori che ricevono accesso e influenza “privilegiati”.
Tuttavia, ha espresso speranza che un disegno di legge elettorale “proteggerebbe la democrazia rafforzando le regole sulle donazioni ai partiti politici,” come promesso dal partito laburista nel suo manifesto del 2024. Ha concluso dicendo: “Il prossimo Elections Bill rappresenta un’opportunità per rimuovere l’influenza corruttrice dei grandi soldi dalla politica – una riforma che gode di un ampio sostegno pubblico.”
Reform UK è stata contattata per un commento.