Introduzione alla Proposta di Legislazione sulle Criptovalute
Dodici senatori democratici hanno chiesto la cooperazione dei repubblicani per una legislazione completa riguardante la struttura del mercato delle criptovalute, proponendo un approccio bipartisan negli sforzi normativi. Il senatore Ruben Gallego ha guidato la dichiarazione del 19 settembre, insieme a Mark Warner, Kirsten Gillibrand, Cory Booker e altri otto democratici, che cercano una “vera collaborazione” su una legislazione che affronti le lacune normative che hanno lasciato le imprese e gli investitori senza protezioni adeguate.
Richiesta di Collaborazione Bipartisan
“Speriamo che i nostri colleghi repubblicani accettino un processo di collaborazione bipartisan, come è consuetudine per una legislazione di questa portata. Dato il nostro interesse condiviso a procedere rapidamente su questa questione, ci auguriamo che accettino richieste ragionevoli per consentire una vera collaborazione.”
I senatori hanno sottolineato la necessità di una comprensione reciproca mentre si procede rapidamente sulla regolamentazione degli asset digitali.
Pilastri Chiave della Proposta
Il quadro democratico si concentra su sette pilastri chiave per colmare le lacune di supervisione e ripristinare la fiducia degli investitori. La proposta concederebbe alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) giurisdizione completa sui mercati spot per le materie prime digitali che non qualificano come titoli, risolvendo l’ambiguità normativa tra la CFTC e la Securities and Exchange Commission (SEC).
Espansione dell’Autorità della CFTC
Espandere l’autorità della CFTC, secondo un quadro condiviso il 9 settembre, la legislazione fornirebbe alla CFTC nuove autorità di registrazione e enforcement sulle piattaforme di trading di criptovalute, richiedendo divulgazioni obbligatorie e protezioni per i consumatori. Sotto modelli di business nativi delle criptovalute, la CFTC e la SEC riceverebbero finanziamenti e autorità ampliati per regolare la custodia, i requisiti di margine e i conflitti di interesse.
Regolamentazione delle Piattaforme di Criptovalute
Uno dei componenti fondamentali della proposta è la regolamentazione delle piattaforme, che mira a standardizzare la supervisione degli scambi di criptovalute in modo simile a quella degli scambi di titoli tradizionali. Il quadro prevede approcci normativi duali, dando potere alla SEC di integrare i titoli tokenizzati nei regimi di divulgazione esistenti, mentre dirige la CFTC a vigilare sugli asset digitali non considerati titoli.
Disposizioni per i Funzionari Pubblici
La proposta include anche disposizioni che impediscono ai funzionari pubblici di trarre profitto da progetti di asset digitali. Si fa riferimento agli intrecci finanziari del presidente Donald Trump con iniziative crypto e si cerca di vietare ai funzionari eletti e alle loro famiglie di emettere o trarre profitto da token mentre sono in carica. Richiede anche la divulgazione di tutte le partecipazioni in asset digitali.
Requisiti Anti-Riciclaggio e Supervisione
Sotto la proposta, i requisiti anti-riciclaggio si estenderebbero a tutti gli intermediari di asset digitali, comprese le entità straniere che servono clienti statunitensi, il che significa registrazione presso il FinCEN e conformità alle sanzioni. Inoltre, i protocolli DeFi sarebbero sottoposti a scrutinio per vulnerabilità di conformità secondo il modello di supervisione proposto.
Conclusione
Il quadro richiede quorumi di commissari interpartitici per la creazione di regole SEC e CFTC, consentendo nel contempo assunzioni rapide di personale con esperienza in asset digitali. Gli autori hanno dichiarato che la proposta “rappresenta un punto di svolta“, assicurando che l’America guidi l’innovazione finanziaria piuttosto che i suoi avversari.