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I tagli ai bug bounty minacciano la sicurezza nel settore delle criptovalute, preparando il terreno per hack da miliardi di dollari

prima di 6 ore
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La Difesa delle Criptovalute: Incentivi e Bug Bounty

La migliore difesa delle criptovalute contro hack catastrofici non è il codice, ma gli incentivi. I programmi di bug bounty hanno prevenuto perdite miliardarie, ed è fondamentale sottolineare che questi miliardi avrebbero potuto trasformarsi in sfruttamenti, piuttosto che in divulgazioni responsabili, se non fossero stati stabiliti i giusti incentivi. Questa protezione funziona solo quando gli incentivi per il comportamento etico superano chiaramente quelli per lo sfruttamento, e le attuali tendenze di mercato stanno inclinando questo equilibrio in modi pericolosi.

Standard di Bug Bounty Scalabili

Lo standard di bug bounty scalabile implica che la dimensione della ricompensa dovrebbe crescere con l’ammontare di capitale a rischio. Se una vulnerabilità potrebbe comportare perdite di 10 milioni di dollari, il bounty dovrebbe offrire fino a 1 milione di dollari. Questi incentivi possono cambiare la vita dei ricercatori di sicurezza, spingendoli a divulgare piuttosto che sfruttare, e risultano economicamente vantaggiosi per i protocolli rispetto all’alternativa devastante di essere hackati. Questo approccio scalabile protegge interi protocolli dalla distruzione e garantisce la continua crescita della finanza on-chain.

Il Problema della Concorrenza di Mercato

Il problema è che la concorrenza di mercato sta deformando questi incentivi. Alcune piattaforme stanno ora legando i loro piani di servizio a basso costo a ricompense bounty limitate, a volte non superiori a 50.000 dollari. Questa struttura di prezzo esercita pressione sui protocolli per minimizzare le ricompense e ridurre i costi, creando condizioni favorevoli per il prossimo hack catastrofico.

L’hack recente da 12 milioni di dollari del Cork Protocol offre un esempio significativo. Il protocollo aveva impostato il suo bug bounty critico a soli 100.000 dollari, una frazione dei fondi a rischio.

Questo disallineamento crea un semplice calcolo economico: perché spendere centinaia di ore a trovare una vulnerabilità se il pagamento massimo è 120 volte inferiore al valore dello sfruttamento? Una tale logica non scoraggia lo sfruttamento; al contrario, lo incoraggia. I bug bounty sono meccanismi di difesa critici che funzionano solo quando si allineano con il rischio.

Il Valore degli Incentivi Significativi

Lo standard del milione di dollari esiste per una ragione. Gli standard di sicurezza delle criptovalute sono stati forgiati attraverso momenti da milioni di dollari. MakerDAO ha impostato un bounty di 10 milioni di dollari, sottolineando quanto valga la protezione. Il pagamento di 10 milioni di dollari da parte di Wormhole dopo uno sfruttamento critico ha cementato il precedente che una sicurezza significativa richiede incentivi significativi.

I ricercatori di sicurezza hanno bisogno di motivi che cambiano la vita per scegliere la divulgazione piuttosto che la distruzione in un settore in cui gli sfruttamenti possono drenare i tesori in pochi minuti.

Le Forze di Mercato e le Pratiche Perverse

Le forze di mercato stanno creando precedenti pericolosi. La corsa per catturare quote di mercato ha portato alcune piattaforme a competere sul prezzo piuttosto che sui risultati di sicurezza. Collegando le commissioni della piattaforma a ricompense bounty limitate, creano una struttura di incentivi perversa; i protocolli scelgono ricompense più basse per minimizzare i costi, non perché il rischio lo giustifichi, ma perché il prezzo lo incoraggia.

Questa è una fondamentale incomprensione di cosa siano i bug bounty. Non sono solo spese; sono polizze assicurative il cui valore deve scalare con ciò che proteggono.

Peggio ancora, alcune piattaforme di sicurezza ora richiedono contratti di esclusività che limitano dove i ricercatori possono lavorare. Altri consentono la riprezzatura post-divulgazione, minando la fiducia dei ricercatori. Queste pratiche erodono il contratto sociale che rende efficaci i bug bounty in primo luogo.

Le Conseguenze di una Scarsa Fiducia

Se i ricercatori esperti perdono fiducia nella correttezza del sistema, hanno tre opzioni: smettere di cercare, passare a audit privati o andare in clandestinità. Il risultato è un effetto paralizzante: i protocolli limitano le ricompense per ridurre i costi. I ricercatori si ritirano perché il guadagno non vale lo sforzo. Le vulnerabilità critiche rimangono non rilevate. Gli sfruttamenti avvengono. I protocolli tagliano ulteriormente i budget per la sicurezza. È un circolo vizioso che non avvantaggia nessuno tranne gli attori malevoli.

Le Lezioni dal Settore Web2

Le somiglianze con i fallimenti dei bug bounty di Web2 sono preoccupanti. Lì, la cronica sotto-pagamento e il cattivo trattamento dei ricercatori hanno portato molti white hat esperti ad abbandonare completamente i programmi pubblici. Il settore delle criptovalute non può permettersi di fare lo stesso errore, soprattutto ora che trilioni di valore si preparano a muoversi on-chain e le istituzioni stanno osservando da vicino.

Alcuni sostengono che i team nelle fasi iniziali non possano permettersi grandi bounty. La verità è, tuttavia, che il costo di un hack riuscito supererà sempre quello di un bug bounty ben allineato. Perdere fondi è costoso. Perdere fiducia è fatale.

La Strada da Seguire

La strada da seguire richiede coordinamento dell’industria. Proteggere l’infrastruttura di sicurezza delle criptovalute richiede riconoscere che i bug bounty operano sulla fiducia e sugli incentivi. Ogni programma sottovalutato indebolisce il contratto sociale che mantiene i ricercatori esperti dalla parte giusta della legge.

La soluzione non è radicale: mantenere ricompense bounty che riflettano il rischio reale, garantire un trattamento trasparente e giusto dei ricercatori e resistere alla tentazione di trattare la sicurezza come un centro di costo piuttosto che come un motore di valore. Criticamente, le piattaforme devono smettere di incentivare i protocolli a svantaggiare la propria difesa.

L’economia decentralizzata funziona solo quando la fiducia cresce con essa. Se vogliamo che il settore delle criptovalute continui a prosperare, con la fiducia di utenti, regolatori e istituzioni, abbiamo bisogno di sistemi di bounty che abbiano senso, non solo sulla carta, ma nella pratica. Il settore delle criptovalute prospera solo nella misura in cui i suoi difensori sono autorizzati ad agire.