Dibattito sulla Tassa sulle Transazioni Finanziarie in Brasile
Nel dibattito pubblico riguardante un decreto esecutivo che prevede un aumento dell’attuale tassa sulle transazioni finanziarie, il Brasile sta considerando di tassare le operazioni in criptovalute per attenuare l’impatto di tale aumento, che colpirebbe un pubblico più vasto.
Modifiche alle Tassazioni e Reazioni del Pubblico
Le transazioni in criptovalute sono ora sotto i riflettori in Brasile, diventando un elemento centrale nella discussione più ampia sulla tassazione. Lo scorso 22 maggio, il governo brasiliano ha introdotto una serie di modifiche che hanno incrementato la tassa esistente sulle transazioni finanziarie (IOF), suscitando una forte opposizione pubblica.
Ora, i legislatori stanno discutendo le prossime mosse per scoraggiare il governo dal proseguire su questa strada, sollevando l’ipotesi di includere le criptovalute tra gli oggetti di tassazione al fine di ridurre l’impatto su una platea più ampia.
Proposte e Opinioni dei Legislatori
Il presidente della Camera dei Deputati, Hugo Motta, ha accennato a questa proposta durante un discorso pubblico prima di un incontro con il Ministro delle Finanze, Fernando Haddad, e il Presidente del Senato, Davi Alcolumbre. Secondo quanto riportato dai media locali, Motta ha espresso chiaramente il suo rifiuto di un aumento fiscale, affermando che “il popolo brasiliano non potrebbe sopportare ulteriori oneri fiscali”, pur sostenendo l’idea di estendere questa tassa alle transazioni in criptovalute.
Tuttavia, ha riconosciuto che si trattava di una mera proposta e che non era stata ancora presa una decisione definitiva.
Reazioni nel Settore delle Criptovalute
Questa idea ha generato reazioni contrastanti all’interno del settore delle criptovalute in Brasile, con alcuni esperti che sostengono che una tale mossa sarebbe illegale.
Vanessa Butalla, vicepresidente per la legalità, la conformità e i rischi di Mercado Bitcoin, ha dichiarato che ciò non sarebbe praticabile a causa del trattamento che l’agenzia fiscale brasiliana riserva alle criptovalute. “Sarebbe come decidere di applicare l’IOF su una proprietà acquistata a scopo di investimento,” ha sottolineato.
Anche Daniel de Paiva Gomes, un partner di Paiva Gomes Advogados, ha dichiarato a Valor Economico che qualsiasi tentativo di raccogliere tasse derivante da questo decreto esecutivo sarebbe illegale, poiché non può modificare la legislazione vigente.
“Solo una legge approvata dal Congresso Nazionale potrebbe cambiare la definizione di evento imponibile per includere una nuova classe di beni come tassabile,” ha affermato, aggiungendo che il governo può solo stabilire aliquote e scadenze.