Regolamentazione delle Criptovalute a Washington
La regolamentazione delle criptovalute sta finalmente guadagnando un reale slancio a Washington, mentre il supporto bipartisan accelera gli sforzi per portare chiarezza, proteggere i consumatori e alimentare l’innovazione degli asset digitali negli Stati Uniti.
Le Dichiarazioni di Brian Armstrong
Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha condiviso sulla piattaforma social X il 18 settembre che la regolamentazione delle criptovalute a Washington D.C. sta guadagnando terreno. Ha sottolineato la sua recente visita nella capitale come parte degli sforzi in corso per promuovere una legislazione sulla struttura di mercato che bilanci la protezione dei consumatori con l’innovazione.
“Stiamo vedendo grandi progressi per le criptovalute a D.C. Il nostro obiettivo, come sempre, è la protezione dei consumatori. Entrambi i lati del Congresso sono allineati nel portare regole chiare per raggiungere questo obiettivo, il che è ideale.”
Armstrong ha evidenziato che il suo viaggio mirava a garantire che gli asset digitali possano essere sviluppati negli Stati Uniti sotto un quadro normativo chiaro. Il 17 settembre ha scritto:
“Sono stato a D.C. negli ultimi giorni lavorando per far approvare la legislazione sulla struttura di mercato per le criptovalute. Questo è il modo in cui garantiamo che l’industria delle criptovalute possa essere costruita qui in America, guidando l’innovazione e proteggendo i consumatori, e assicurandoci che non ci sia mai più un Gary Gensler che cerca di togliere i vostri diritti. C’è un forte supporto bipartisan, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto per portarlo a termine.”
Ottimismo e Sfiducia nel Settore
Ha esortato i partecipanti del settore a impegnarsi con il gruppo di advocacy Stand With Crypto per aiutare a costruire un supporto di base. Armstrong ha anche espresso ottimismo riguardo alle prospettive legislative, affermando:
“Dopo questa settimana, non siamo mai stati così ottimisti riguardo allo slancio per la struttura di mercato. E non lasceremo che i tentativi poco seri delle grandi banche di vietare i premi in criptovaluta rilanciando il GENIUS Act ci distraggano dal portare a termine la struttura di mercato.”
Mentre i critici avvertono sui rischi legati alla volatilità e alle potenziali perdite per i consumatori, i sostenitori controbattono che una legislazione completa affronterebbe queste sfide, garantendo al contempo che gli Stati Uniti rimangano competitivi nell’economia globale degli asset digitali.