Trasformazione della Regolamentazione delle Criptovalute
La regolamentazione delle criptovalute è sul punto di subire una trasformazione significativa, mentre i leader degli Stati Uniti e del Regno Unito spingono per un allineamento su sandbox normativi per attività digitali. Questi sandbox potrebbero riaccendere l’innovazione nel settore della blockchain e rimuovere gli ostacoli alla conformità.
Proposta di Hester Peirce
La Commissaria della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Hester Peirce, ha dichiarato il 16 luglio al Guildhall di Londra che gli Stati Uniti e il Regno Unito dovrebbero unire le forze per creare un sandbox normativo condiviso per le attività digitali, consentendo esperimenti transfrontalieri nella tecnologia blockchain.
“I partecipanti al mercato stanno cercando di sperimentare con bitcoin e altre criptovalute, stablecoin, token non fungibili, soluzioni di identità digitale, gestione dei collaterali e tokenizzazione di titoli e beni, come immobili, tra le altre questioni.”
Peirce ha avvertito che molte di queste innovazioni si sono bloccate o hanno fallito a causa di “ostilità normativa” e dell’assenza di un percorso chiaro verso la commercializzazione. Ha proposto un “sandbox di micro-innovazione statunitense molto flessibile” che potrebbe allinearsi con il quadro normativo esistente del Regno Unito, consentendo alle aziende di testare progetti sotto standard coerenti.
Obiettivi e Visione
Nella sua visione, questi sandbox supporterebbero test pratici, garantendo al contempo che i regolatori mantengano la supervisione. L’obiettivo, ha spiegato Peirce, è fornire “un ponte tra i nostri attuali regolamenti e i futuri mercati finanziari.”
La Commissaria ha sottolineato che la sperimentazione deve rimanere guidata dall’industria: “I progetti sandbox devono essere generati organicamente, non pianificati da gruppi di lavoro governativi.”
Fondamentale per qualsiasi quadro, ha aggiunto, è garantire che la partecipazione sia accessibile sia alle startup che agli operatori consolidati, senza limiti artificiali sulla crescita degli utenti o sull’evoluzione del prodotto.
Protezione degli Investitori e Interoperabilità
Sottolineando la necessità di proteggere gli investitori, Peirce ha respinto condizioni normative motivate politicamente, affermando:
“Estrarre condizioni non correlate – e potenzialmente distraenti – dal funzionamento sicuro ed efficace del progetto sarebbe un uso improprio della regolazione finanziaria per raggiungere risultati politici.”
Ha concluso affermando che costruire interoperabilità fin dall’inizio eviterebbe aggiustamenti più costosi in seguito, esprimendo ottimismo sul fatto che il Crypto Task Force della SEC potrebbe coordinarsi con i regolatori del Regno Unito per “facilitare esperimenti” e valutare dove le regole attuali necessitano di revisione.