Denuncia di Confisca Civile per Frode sugli Investimenti
I pubblici ministeri federali di Albany hanno presentato una denuncia di confisca civile per cercare di recuperare oltre 12 milioni di dollari in USDT di Tether, collegati a uno schema di frode sugli investimenti. Presentata venerdì scorso, la denuncia mira a saldi tracciati a portafogli utilizzati da una piattaforma di trading falsificata e dettaglia come le vittime siano state indirizzate a effettuare depositi al di fuori della piattaforma, secondo una dichiarazione del Dipartimento di Giustizia rilasciata martedì.
Dettagli della Truffa
Le truffe sugli investimenti in criptovalute sono “il veicolo più recente per i truffatori di tutto il mondo per vittimizzare gli americani”, ha dichiarato in una nota il procuratore degli Stati Uniti ad interim, Sarcone. Dieci vittime di lingua mandarino sono state contattate tramite messaggi di testo non richiesti, che si sono poi trasformati in conversazioni sulle opportunità di investimento. Le vittime sono state quindi indirizzate a ShakepayEX, un sito progettato per assomigliare a un legittimo scambio canadese, ha dettagliato il DOJ, citando i risultati dell’FBI.
Una volta effettuati i depositi, la piattaforma ha bloccato i prelievi inventando commissioni e nuovi requisiti, mentre i truffatori continuavano a fare pressione sulle vittime per inviare ulteriori fondi. Le perdite hanno superato i 10 milioni di dollari, secondo i pubblici ministeri.
Strategie di Confisca Civile
Il caso arriva mentre le autorità statunitensi si affidano sempre più alla confisca civile per intercettare fondi sulle reti di stablecoin, dimostrando un coordinamento tra i pubblici ministeri e gli emittenti per congelare gli asset prima che scivolino in canali più difficili da tracciare. A giugno, il Dipartimento di Giustizia ha avviato un’azione di confisca civile mirata a 225 milioni di dollari in USDT legati a quelle che vengono definite truffe “pig butchering”, descrivendola come la più grande confisca di criptovalute del suo genere.
“La confisca civile è diventata uno degli strumenti più importanti nelle indagini sulle criptovalute, perché non solo interrompe l’attività illecita, ma consente anche ai pubblici ministeri di recuperare effettivamente fondi per le vittime”
– Ari Redbord, responsabile globale delle politiche presso TRM Labs
La doppia funzione della confisca civile è diventata “un punto critico” tale che i regolatori non pesano più solo il sequestro degli asset, ma considerano anche il risarcimento per le vittime, ha spiegato Redbord. “Abbiamo visto un numero crescente di casi in cui i pubblici ministeri, lavorando con emittenti e scambi, hanno utilizzato azioni di confisca civile per congelare rapidamente i fondi e restituirli, anche quando gli arresti sono difficili in giurisdizioni non cooperative”.