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Il Dow Jones scivola mentre S&P 500 e Nasdaq guadagnano dopo il taglio delle previsioni di crescita globale da parte dell’OCSE

prima di 2 mesi
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Panoramica del Mercato Azionario

Le azioni statunitensi hanno aperto in sostanza stabili mentre gli investitori valutavano le ultime previsioni di crescita economica fornite dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Il Dow Jones Industrial Average ha registrato una flessione di 41 punti, entrando in negativo all’apertura, mentre l’S&P 500 è aumentato dello 0,04%. Nel frattempo, il Nasdaq Composite ha visto un incremento dello 0,35%.

Tutti e tre gli indici principali hanno chiuso maggio in rialzo, nonostante le fluttuazioni determinate dai dazi. Mentre le azioni affrontavano un leggero sentimento di avversione al rischio, Bitcoin (BTC) ha guadagnato l’1,66%, con i tori che tentavano di consolidarsi sopra il livello di 105.000 dollari. Tuttavia, l’asset digitale di riferimento era sceso a un minimo di 103.700 dollari all’inizio della giornata.

Movimenti nei Mercati delle Materie Prime e Obbligazionario

In altre notizie, anche i prezzi del petrolio hanno registrato un aumento, mentre nel mercato obbligazionario i rendimenti delle Treasury a 30 e 10 anni hanno mostrato un calo. L’oro ha invece ceduto alcuni guadagni.

Previsioni dell’OCSE

Questa dinamica di mercato si sviluppa dopo il rapporto dell’OCSE pubblicato martedì 3 giugno. Sebbene le previsioni dell’organizzazione con sede a Parigi siano in linea con una buona performance delle azioni, che hanno superato la volatilità legata ai dazi, le tendenze sottostanti indicano che l’economia globale si dirige verso la sua crescita più debole dalla pandemia di Covid.

Nel suo ultimo rapporto, l’OCSE ha avvertito che si prevede una diminuzione della crescita economica globale, passando dal 3,3% nel 2024 al 2,9% sia nel 2025 che nel 2026. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’OCSE prevede che la crescita annuale del prodotto interno lordo scenderà dal 2,8% nel 2024 all’1,6% nel 2025 e all’1,5% nel 2026.

“L’economia globale è passata da un periodo di crescita resiliente e inflazione in calo a un percorso più incerto”, ha dichiarato il Segretario generale dell’OCSE, Mathias Cormann. “Le nostre ultime previsioni economiche mostrano che l’incertezza politica attuale sta indebolendo il commercio e gli investimenti, riducendo la fiducia sia dei consumatori che delle imprese, e frenando le prospettive di crescita.”

Implicazioni per i Mercati Finanziari

Dazi e incertezze continue probabilmente alimenteranno ulteriori negatività nei mercati finanziari, con fluttuazioni che si allineano agli accordi commerciali o ai fallimenti dei colloqui. I mercati hanno già seguito questa traiettoria in mezzo alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e, similmente, durante l’episodio in cui l’ex presidente statunitense Donald Trump aveva proposto, poi posticipato, i dazi al 50% sull’Unione Europea.