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Il Global Dollar Stablecoin si Espande nell’UE Mentre i Legislatori Statunitensi Affrontano Resistenze

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Panorama Globale delle Stablecoin

Il panorama globale delle stablecoin sta evolvendo rapidamente, con Paxos che lancia il suo token USDG in tutta l’Unione Europea, mentre i legislatori statunitensi affrontano pressioni per affinare i quadri normativi nazionali. Mentre il Congresso avanza con i progetti di legge GENIUS e STABLE, il Procuratore Generale di New York, Letitia James, ha chiesto un controllo più rigoroso sugli emittenti di stablecoin, evidenziando preoccupazioni che le attuali proposte potrebbero non essere sufficienti a proteggere il pubblico e il sistema finanziario più ampio.

Lancio di USDG nell’Unione Europea

Paxos ha ufficialmente lanciato la sua stablecoin USDG nell’Unione Europea, segnando un’importante pietra miliare per il Global Dollar Network (GDN). L’annuncio è stato fatto martedì, evidenziando che la stablecoin USDG è ora attiva su un’ampia gamma di piattaforme basate nell’UE, comprese importanti borse di criptovalute come Kraken e Gate.io.

Il lancio di USDG è in linea con il quadro normativo sui Mercati in Crypto-Assets (MiCA) dell’Unione Europea, una delle normative più complete sugli asset digitali fino ad oggi. Paxos ha dichiarato di aver progettato USDG per conformarsi pienamente ai requisiti di riserva, trasparenza e audit di MiCA.

Partnership e Supporto Normativo

L’emissione di USDG in Europa è condotta attraverso Paxos Issuance Europe OY, un’entità regolamentata con sede in Finlandia sotto la supervisione dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria Finlandese (FIN-FSA). Oltre alla conformità normativa all’interno dell’UE, Paxos opera anche sotto la supervisione della banca centrale di Singapore, segnalando una crescente tendenza all’armonizzazione normativa multinazionale nel settore degli asset digitali.

La stablecoin ha già assicurato partnership con una serie di piattaforme crypto e fintech, tra cui Coinmetro, SwissBorg, Zodia Custody, Orbital, Hercle, CoinsPaid, Bitwyrem, Bitnet e HiFi, insieme ai partner di lancio Kraken e Gate.io.

Importanza delle Stablecoin

Mark Greenberg, responsabile globale dei consumatori di Kraken, ha sottolineato l’importanza delle stablecoin come componenti fondamentali dell’infrastruttura finanziaria moderna. “Poiché le stablecoin diventano infrastrutture centrali per la finanza globale, USDG si distingue per la sua usabilità e il crescente ecosistema,” ha affermato.

La struttura di supporto di USDG include garanzie di rimborso uno a uno e una parte delle sue riserve detenute in banche europee, il che garantisce stabilità e allineamento normativo con i mandati di MiCA. Paxos mantiene una lunga reputazione per la rigorosità normativa, avendo precedentemente emesso stablecoin come USDP e collaborato con giganti globali come PayPal e Mastercard.

Espansione del Global Dollar Network

Il lancio europeo coincide con le ambizioni più ampie di Paxos per il Global Dollar Network (GDN), un’iniziativa di infrastruttura stablecoin intersettoriale che mira a portare i dollari digitali nell’uso mainstream. Il GDN è stato lanciato alla fine del 2024 in collaborazione con Robinhood, Galaxy Digital, Kraken e Paxos. Da allora, la rete si è espansa per includere oltre 20 partner principali sia del settore della finanza tradizionale (TradFi) che di quello fintech.

L’ingresso recente di Mastercard nel GDN segnala ulteriormente l’accettazione crescente degli asset digitali all’interno del sistema finanziario consolidato. Il gigante dei pagamenti ha confermato che supporterà USDG nei suoi progetti legati alle stablecoin, aprendo la strada per i commercianti globali e le istituzioni finanziarie per integrare le transazioni in stablecoin nei flussi di lavoro esistenti.

Contesto di Mercato e Regolamentazione

Il lancio di USDG arriva in un contesto di boom più ampio del mercato delle stablecoin. Secondo DefiLlama, la capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin ha raggiunto i 253,9 miliardi di dollari all’inizio di luglio 2025, rispetto ai 239 miliardi di dollari di fine giugno. Questa espansione riflette la crescente domanda istituzionale e al dettaglio per alternative in dollari basate su blockchain, specialmente poiché le varianti a rendimento delle stablecoin stanno guadagnando terreno.

Le stablecoin a rendimento, che offrono ritorni passivi attraverso protocolli DeFi o riserve che guadagnano interessi, hanno visto un aumento di popolarità, passando da 1,5 miliardi di dollari all’inizio del 2024 a 11 miliardi di dollari oggi, catturando il 4,5% del mercato totale delle stablecoin.

Preoccupazioni Normative e Legislazione

Un rapporto di Coinbase ha rivelato che l’interesse per l’uso delle stablecoin è triplicato anno dopo anno dal 2024. Lo studio attribuisce questo picco a corporazioni, piccole imprese e consumatori che cercano alternative più rapide, economiche e trasparenti ai metodi di pagamento tradizionali. Artemis e altri fornitori di dati hanno documentato 94,2 miliardi di dollari in transazioni di stablecoin regolate da gennaio 2023 a febbraio 2025.

Il quadro MiCA, entrato in vigore nel 2024, ha creato un approccio unificato alla regolamentazione degli asset digitali in tutta l’UE. A differenza dei regimi frammentati in altre giurisdizioni, MiCA offre chiarezza sui requisiti di riserva delle stablecoin, sugli standard di audit e sulla protezione dei consumatori, condizioni che Paxos afferma di accogliere.

Conclusioni e Prospettive Future

Con USDG che soddisfa i rigorosi requisiti di MiCA e Paxos che riceve approvazioni sia dai regolatori finlandesi che da quelli di Singapore, l’azienda si sta posizionando come leader globale nelle soluzioni di finanza digitale conformi. Mentre il Global Dollar Network si espande e l’adozione di USDG si diffonde in Europa e oltre, Paxos potrebbe aprire la strada a una nuova era di dollari digitali interoperabili e conformi alle normative, collegando la finanza tradizionale e la finanza decentralizzata attraverso i continenti.

Nel frattempo, mentre cresce l’inerzia a Washington per approvare una legislazione federale che regoli le stablecoin, il Procuratore Generale di New York, Letitia James, sta esortando i legislatori a rafforzare le proposte esistenti, avvertendo che le bozze attuali lasciano il sistema finanziario americano e i suoi cittadini esposti a rischi inutili.

In una lettera inviata ai leader congressuali lunedì, James ha sollevato preoccupazioni riguardo a due importanti progetti di legge sulle stablecoin che stanno avanzando nel Congresso: il progetto di legge del Senato Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins (GENIUS) e il progetto di legge della Camera Stablecoin Transparency and Accountability for a Better Ledger Economy (STABLE).

Sebbene abbia riconosciuto la necessità di un’azione normativa rapida, James ha sottolineato che entrambe le proposte non soddisfano le salvaguardie essenziali. James, che è stata uno dei funzionari statali statunitensi più aggressivi nel combattere le frodi e le cattive condotte nel settore delle criptovalute, ha sostenuto che gli emittenti di stablecoin dovrebbero essere regolati più come le banche.

Ciò include requisiti per l’assicurazione dei depositi, una misura aggiuntiva per proteggere gli utenti in caso di insolvenza di un emittente. Ha anche proposto che il Federal Reserve Board, e non altre agenzie federali o entità influenzate politicamente, venga designato come il principale supervisore degli emittenti di stablecoin non bancari.

L’indipendenza della Fed, ha osservato James, aiuterebbe a isolare le decisioni di supervisione dalla pressione politica e garantire una gestione del rischio solida in un settore finanziario in rapida evoluzione.

Il progetto di legge GENIUS, che ha superato l’intero Senato a giugno con il sostegno bipartisan e il supporto della Casa Bianca, richiede che le stablecoin siano completamente garantite da dollari statunitensi o da asset altrettanto liquidi. Gli emittenti con una capitalizzazione di mercato superiore a 50 miliardi di dollari sarebbero soggetti a audit annuali obbligatori.

Stabilisce anche un quadro federale per gestire le stablecoin emesse da entità straniere. Il Presidente Donald Trump ha pubblicamente sostenuto il progetto di legge GENIUS, affermando di aspettarsi che una versione del disegno di legge arrivi sulla sua scrivania per la firma entro agosto.

Il supporto della Casa Bianca per il disegno di legge segna un cambiamento significativo nella posizione del governo federale riguardo all’integrazione delle stablecoin nell’ecosistema finanziario regolamentato.

Nel frattempo, la versione della Camera, nota come STABLE Act, ha superato il Comitato per i Servizi Finanziari della Camera ma deve ancora essere programmata per un voto in aula. Il disegno di legge della Camera si discosta dal progetto di legge GENIUS nella gestione degli emittenti di stablecoin autorizzati dallo stato e nel suo approccio alle stablecoin straniere, riflettendo dibattiti più ampi sull’autorità normativa federale rispetto a quella statale.

Questa non è la prima volta che il Procuratore Generale James ha lanciato l’allerta sulle stablecoin. Ad aprile, ha inviato una lettera ai leader congressuali avvertendo specificamente sui rischi sistemici posti dagli emittenti di stablecoin con sede all’estero come Tether (USDT), attualmente la più grande stablecoin per capitalizzazione di mercato.

All’epoca, James ha avvertito che fare affidamento su emittenti controllati dall’estero potrebbe indebolire la sovranità monetaria degli Stati Uniti e distorcere i mercati del Tesoro, raccomandando una spinta legislativa verso “onshoring” delle stablecoin per rafforzare il dominio globale del dollaro statunitense.

La sua ultima lettera ribadisce queste preoccupazioni, avvertendo che la legislazione non dovrebbe fornire involontariamente scappatoie che consentano a entità straniere di dominare l’infrastruttura delle stablecoin statunitensi senza un’adeguata supervisione.

Le stablecoin, asset digitali ancorati a valute fiat come il dollaro statunitense, sono cresciute fino a diventare un mercato da centinaia di miliardi di dollari e sono sempre più utilizzate nei pagamenti, nella finanza decentralizzata e nei trasferimenti di denaro. Secondo DefiLlama, le stablecoin rappresentano oltre 250 miliardi di dollari di valore a metà del 2025.

La crescita esplosiva di questi asset ha suscitato richieste di regolamentazione, specialmente dopo episodi di instabilità del mercato, incluso il crollo del 2022 della stablecoin algoritmica TerraUSD e numerose azioni di enforcement contro emittenti non autorizzati. Con istituzioni finanziarie tradizionali come PayPal, Circle e Mastercard che entrano nell’arena delle stablecoin, i responsabili politici federali sono sotto pressione per definire regole chiare che promuovano l’innovazione senza compromettere la stabilità finanziaria.