Il Laos e l’Energia Idroelettrica per il Mining di Criptovalute
Il Laos sta esplorando l’uso dell’energia idroelettrica in eccesso per il mining di criptovalute, suscitando sia interesse internazionale che critiche interne. Il programma di costruzione di dighe di lunga data del paese ha creato un surplus di elettricità, lasciando il Laos con miliardi di dollari di debito.
Opportunità Economiche e Critiche
Le autorità stanno ora cercando di monetizzare questo surplus attraverso l’industria delle criptovalute, che è ad alta intensità energetica. Un rapporto del Vientiane Times, gestito dallo stato, ha evidenziato, dopo un incontro governativo, che i responsabili politici stanno considerando “opportunità economiche a lungo termine“, incluso il mining di asset digitali, che potrebbe trasformare l’elettricità in surplus in valore economico.
Tuttavia, i critici avvertono di gravi conseguenze sociali e ambientali. Le dighe hanno interrotto i corsi d’acqua, ridotto i raccolti a valle, danneggiato la pesca e costretto migliaia di persone a trasferirsi.
Vitoon Permpongsakaroen, direttore della Mekong Energy and Ecology Network, ha sottolineato che l’iniziativa è guidata non dalla necessità interna, ma dalle pressioni del debito. Inoltre, l’energia idroelettrica è stagionale; durante la stagione secca, il Laos spesso acquista elettricità dai paesi vicini, in particolare dalla Thailandia.
Impatto sulle Comunità e Sviluppo Economico
Secondo Pianporn Dites di International Rivers, le promesse di compensare le comunità sfollate sono rimaste in gran parte inadempiute, lasciando molti in condizioni peggiori. Nonostante le critiche, la mossa ha attirato l’attenzione degli investitori nella regione.
Il Laos punta a diventare un’economia completamente digitale entro il 2030, concedendo licenze a piattaforme locali di mining e trading di criptovalute, mentre cerca di regolare i miner cinesi che hanno spostato le operazioni nel paese dopo il divieto della Cina nel 2021.
Strategie e Rischi Economici
Nel maggio 2023, il Laos ha svelato una strategia per l’economia digitale, concentrandosi su blockchain, intelligenza artificiale, Internet delle cose e finanza elettronica. Ad agosto, Electricité du Laos, di proprietà statale, ha annunciato che avrebbe tagliato l’energia alle fattorie di criptovalute a causa della siccità, degli impegni di esportazione e dei debiti non pagati.
I rischi rimangono elevati. Il Fondo Monetario Internazionale ha avvertito a novembre che “livelli significativi di debito pubblico pongono sfide alle prospettive economiche a medio termine“, mentre l’inflazione e un Kip in declino, che ha perso metà del suo valore rispetto al dollaro USA in cinque anni, aggiungono ulteriore pressione.
La situazione è aggravata dai dazi statunitensi, attualmente al 40% sulle esportazioni laotiane, tra i più alti per i partner commerciali di Washington.