Registro Nazionale delle Attrezzature per il Mining di Criptovalute
Il Ministero dell’Energia Russo ha avviato la creazione di un registro nazionale delle attrezzature per il mining di criptovalute, con l’obiettivo di combattere il mining illegale e aumentare le entrate fiscali. Secondo quanto riportato dal quotidiano statale RIA Novosti, il ministero sta collaborando con il Servizio Federale delle Entrate e il Ministero dello Sviluppo Digitale per realizzare questo piano. Il registro fungerà da database centrale per tutte le attrezzature utilizzate per il mining di criptovalute nel paese.
Obiettivi e Dichiarazioni
Il Vice Ministro dell’Energia della Russia, Petr Konyushenko, ha dichiarato a RIA Novosti che il ministero ha inviato una bozza del documento alle regioni con elevati livelli di attività di mining. Konyushenko ha affermato che il registro permetterà a Mosca di “identificare precisamente” chi nel paese sta “utilizzando elettricità per minare criptovalute.” Questo consentirà ai regolatori e agli ufficiali fiscali di garantire che i miner rispettino le leggi relative al mining, contribuendo così ad aumentare le entrate fiscali.
Konyushenko ha sottolineato: “Mentre il mining di criptovalute legale è in aumento in Russia, anche il settore illegale sta crescendo. Molti miner industriali di criptovalute operano in tutto il paese, spesso utilizzando connessioni illegali alle reti elettriche o energia sovvenzionata destinata alle famiglie residenziali per alimentare i loro data center.”
Il database richiederà a tutti i miner di inviare numeri di serie e modelli delle attrezzature utilizzate, oltre a dettagli su altre attrezzature relative al mining. Il Ministero dell’Energia e il Ministero dell’Industria avevano proposto per la prima volta la creazione di un registro nazionale delle attrezzature per il mining di criptovalute a febbraio di quest’anno.
Critiche sui Piani del Ministero
Tuttavia, l’idea non è priva di critiche. Il legislatore Anton Gorelkin, uno degli architetti delle leggi sul mining di criptovalute in Russia, ha dichiarato che non è “chiaro come questo registro possa effettivamente aiutare a combattere il mining illegale.” Ha aggiunto che Mosca dispone già degli “strumenti necessari per identificare i miner che utilizzano elettricità illegalmente.”
Legalizzare le Attrezzature del Mercato Nero
Gorelkin ha anche suggerito che Mosca dovrebbe concentrarsi sull’aiutare i miner a legalizzare le attrezzature per il mining di criptovalute acquistate attraverso “schemi ombra” per eludere le sanzioni. Questo approccio aiuterebbe i miner a “legalizzare” le attrezzature acquistate nel mercato nero e a “aggiungerle rapidamente al registro,” ha affermato Gorelkin. L’agenzia di stampa RBC ha riportato che i funzionari, inclusi gli ufficiali doganali, stanno considerando di emettere un “amnistia” per i miner di criptovalute che non hanno “altre scelte” se non quella di acquistare attrezzature attraverso canali sotterranei per eludere i regimi sanzionatori.
Attività di Polizia e Mining Illegale
Recentemente, la polizia di Sayansk ha annunciato di aver chiuso una fattoria di mining di criptovalute illegale dotata di 240 attrezzature per il mining, che stava utilizzando abbastanza elettricità da alimentare 2.000 appartamenti. Anche la polizia di San Pietroburgo ha sequestrato un numero non divulgato di attrezzature per il mining di criptovalute operanti in un magazzino in una zona industriale vicino all’iconica Autostrada Mitrofanievsky.