Crypto Prices

Il principale sindacato statunitense critica il disegno di legge sul crypto del Senato per la mancanza di ‘garanzie significative’

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Preoccupazioni sull’Innovazione Finanziaria Responsabile

La più grande federazione di sindacati negli Stati Uniti ha espresso “serie preoccupazioni” riguardo al disegno di legge del Senato volto a regolare il settore delle criptovalute, sostenendo che esso manca di adeguate protezioni per i lavoratori e non regola in modo efficace il settore. L’American Federation of Labor and Congress of Industrial Organizations (AFL-CIO) si è opposta al Responsible Financial Innovation Act (RFIA), affermando in una lettera inviata martedì al Comitato Bancario del Senato che il provvedimento comporterebbe rischi significativi per i lavoratori e per il sistema finanziario nel suo complesso.

Rischi per i Fondi Pensione

Il direttore dell’AFL-CIO, Jody Calemine, ha dichiarato che il trattamento degli asset crypto previsto dal disegno di legge “comporta rischi sia per i fondi pensione che per la stabilità finanziaria dell’economia statunitense”. Ha aggiunto che il disegno di legge consentirebbe all’industria crypto di “operare in modi più ampi e profondi nel nostro sistema finanziario senza una supervisione adeguata o garanzie significative.”

Supporto per la Regolamentazione

Calemine ha affermato che l’AFL-CIO “sostiene gli sforzi per aggiornare i regimi normativi al fine di proteggere meglio i lavoratori dalla volatilità di questa classe di attivi”, ma ha sottolineato che il disegno di legge “fornisce solo una facciata di regolamentazione.” Ha aggiunto che, invece di isolare i lavoratori dalla volatilità delle criptovalute, il disegno di legge “aumenterebbe l’esposizione dei lavoratori, autorizzando i piani pensionistici come i 401(k) e le pensioni a detenere questo attivo rischioso.”

Rischi Sistemici Maggiori

Calemine ha anche evidenziato che il Fondo di Assicurazione dei Depositi, sostenuto dai contribuenti e che protegge i depositi bancari dei consumatori, sarebbe esposto a un rischio maggiore se le banche fossero autorizzate a custodire criptovalute. Ha inoltre affermato che la legislazione “codifica la tokenizzazione di titoli e attivi” in modo tale che le aziende private possano avere un percorso per “creare un’azione pubblica ombra” al di fuori della supervisione della Securities and Exchange Commission.

Ritorno della Crisi Finanziaria del 2008

L’AFL-CIO ha paragonato questi potenziali rischi a quelli che hanno causato la crisi finanziaria del 2008, legati al prestito ad alto rischio da parte delle banche commerciali. “Le banche che partecipano ad attività di trading di hedge fund basate su criptovalute, che sarebbero consentite sotto questo regime, potrebbero risultare ancora più rischiose di alcune delle pericolose attività finanziarie condotte prima della crisi del 2008.”

Calemine ha concluso lanciando un appello a opporsi al Responsible Financial Innovation Act, che è ancora una bozza di discussione e non è stato formalmente introdotto.