Il Boom delle Criptovalute nel Regno Unito
Il Regno Unito guida il mondo nell’aumento della proprietà di criptovalute tra la sua popolazione nel 2025, superando economie come gli Stati Uniti, secondo un nuovo studio di Gemini. Gemini, l’exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti fondato da Cameron e Tyler Winklevoss, ha pubblicato il 27 maggio il suo ultimo rapporto “State of Crypto”, fornendo approfondimenti sui cambiamenti nell’adozione globale delle criptovalute, tra cui Bitcoin.
Crescita della Proprietà di Criptovalute
Basato su un sondaggio condotto su 7.200 adulti negli Stati Uniti, in Europa, a Singapore e in Australia, il rapporto ha evidenziato come l’Europa stia guidando la crescita della proprietà di criptovalute, con il Regno Unito in prima posizione. Il Regno Unito ha registrato il maggior aumento anno su anno nella proprietà di criptovalute, con la percentuale di rispondenti che ha dichiarato di possedere criptovalute salita al 24% ad aprile, rispetto al 18% dell’anno precedente. Questo è stato riportato da Gemini in un comunicato condiviso con Cointelegraph.
Attualmente, Singapore detiene il primato globale per la proprietà di criptovalute. Nonostante l’incremento di nuovi proprietari di criptovalute nel Regno Unito, il paese non ha ancora raggiunto il tasso di proprietà più alto al mondo. Secondo il rapporto di Gemini, Singapore ha mantenuto la sua posizione di leader per la proprietà di criptovalute negli ultimi due anni, con il 28% dei rispondenti locali al sondaggio che ha dichiarato di essere investito in criptovalute ad aprile, rispetto al 26% nel 2024.
Aumento della Proprietà in Altri Paesi
Alcuni paesi europei hanno registrato un aumento significativo, con il 21% dei francesi che segnalano di possedere criptovalute nel 2025, in crescita rispetto al 18% nel 2024. Negli Stati Uniti, la percentuale è salita al 22%, rispetto al 21% dell’anno precedente. Nel complesso, il tasso di proprietà di criptovalute negli Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Singapore è aumentato al 24% ad aprile, rispetto al 21% dello scorso anno, suggerendo che quasi uno su quattro ora possiede criptovalute a livello globale.
Implicazioni della Regolazione MiCA dell’UE
Secondo Gemini, l’incremento globale della proprietà di criptovalute negli ultimi anni è stato influenzato dalle politiche dell’amministrazione Trump, che hanno creato un sentimento positivo generale dopo il mercato orso del 2022.
“In particolare, la proprietà di criptovalute in Francia e Regno Unito è aumentata, riflettendo un ambiente normativo in crescita per le attività digitali in Europa.”
Afferma il rapporto, facendo riferimento all’implementazione della regolazione sui Mercati per le Cripto-Asset dell’Unione Europea (MiCA).
Tuttavia, il Regno Unito deve ancora adottare un quadro normativo nazionale per le criptovalute. Ad aprile, il governo britannico ha pubblicato una bozza di statuto (SI) con l’obiettivo di regolamentare gli exchange di criptovalute, i venditori e gli agenti, al fine di rafforzare la protezione dei consumatori e garantire la resilienza operativa. Dopo aver condotto una consultazione pubblica, con le ultime iscrizioni accettate prima del 23 maggio, il Tesoro del Regno Unito prevede di finalizzare la “versione quasi finale” del SI entro la fine dell’anno.