Introduzione alla collaborazione tra Solv Protocol e Chainlink
Il Solv Protocol ha annunciato una collaborazione con Chainlink Proof of Reserve, finalizzata a facilitare prodotti destinati a investitori istituzionali interessati ai rendimenti basati su Bitcoin (BTC) e asset reali (RWA).
Dettagli dell’integrazione
Secondo il comunicato stampa ufficiale inviato a crypto.news, l’integrazione del Proof of Reserve sarà implementata in tre aree dell’ecosistema: Solv Protocol, SolvBTC e xSolvBTC. Questa collaborazione consente la convalida on-chain in tempo reale del supporto degli asset per le offerte di Solv, fornendo così agli investitori istituzionali e agli enti sovrani una funzionalità fondamentale per l’implementazione di prodotti di rendimento tokenizzati e BTCFi attraverso il Solv Protocol.
Rafforzamento delle offerte di Solv
Con la crescente domanda di asset reali tokenizzati e strategie di rendimento basate su BTC tra gli investitori istituzionali, i due progetti hanno deciso di unire le forze per rafforzare le offerte di Solv. L’integrazione della rete decentralizzata di oracle PoR posiziona Solv come una piattaforma affidabile per le istituzioni che desiderano accedere a rendimenti BTC tramite SolvBTC, a esposizioni a crediti reali tokenizzati tramite xSolvBTC e, infine, a DeFi collateralizzata tramite il principale Solv Protocol.
Funzionalità e vantaggi
Di conseguenza, tutti e tre i prodotti riceveranno dashboard di dati individuali sulla piattaforma Chainlink (LINK). Questa collaborazione si allinea con gli attuali sforzi di Solv per affermarsi come infrastruttura finanziaria per il rendimento di Bitcoin sostenuto da asset reali, che spaziano dai Treasury statunitensi a crediti a breve termine.
L’integrazione garantisce anche che gli utenti possano verificare le riserve di asset per questi prodotti su diverse blockchain, inclusa BNB Chain per il Solv Protocol e Ethereum per SolvBTC e xSolvBTC.
“Questo sblocca rendimenti efficienti in termini di capitale su Bitcoin, sostenuti non da protocolli nativi della crittografia, ma da strumenti di credito del mondo reale, con una verifica continua on-chain,” ha dichiarato Solv nel proprio comunicato.
Nuovi prodotti e opportunità di investimento
Recentemente, Solv ha lanciato il primo prodotto di staking BTC conforme alla Sharia, certificato da Amanie Advisors e supportato da aziende come Franklin Templeton, Daman Investments e Nomura. Con i sovrani del Medio Oriente già impegnati ad allocare fondi in ETF BTC, i rendimenti certificati secondo la Sharia e trasparentemente supportati on-chain potrebbero aprire la porta a ulteriori opportunità di investimento.
Conclusione sulla trasparenza e conformità
In generale, Chainlink PoR fornisce alle offerte di Solv attestazioni indipendenti senza la necessità di custodi terzi, offrendo feed in tempo reale con dati adatti ai framework istituzionali e vault senza rischi, garantendo così maggiore trasparenza e conformità per gli investitori di capitale.