Congelamento dei Portafogli di USDC Rubati
Un giudice di New York ha temporaneamente esteso il congelamento dei portafogli che detengono circa 63 milioni di dollari in USDC rubati, accogliendo una richiesta dei liquidatori di Singapore del collassato ponte crypto Multichain, mentre cercano il riconoscimento del caso negli Stati Uniti.
Ordine del Giudice
Il giudice David S. Jones ha ordinato a Circle di mantenere congelati tre portafogli Ethereum e di preservare le riserve in dollari a sostegno dell’USDC rubato. L’ordine mira a “evitare potenziali danni immediati e irreparabili” nel caso in cui il tribunale statale sollevasse il congelamento di Circle, consentendo il movimento o la richiesta dei beni, come avvertito dai liquidatori.
Azione Collettiva Sospesa
Inoltre, è stata sospesa un’azione collettiva separata in cui un gruppo di investitori statunitensi cercava di ottenere il controllo dei medesimi 63 milioni di dollari attraverso una causa contro Circle. Quel caso è stato trasferito dal tribunale statale di New York al Southern District di New York venerdì scorso, dopo che Circle ha invocato il Class Action Fairness Act, che consente a grandi azioni collettive con parti diverse di essere ascoltate in tribunale federale.
Sezione 1519 del Codice della Bancarotta
L’ordine rimane provvisorio ai sensi della Sezione 1519 del Codice della Bancarotta degli Stati Uniti, che consente ai tribunali di concedere un sollievo temporaneo quando è necessaria un’azione urgente per proteggere i beni prima che un caso estero venga formalmente riconosciuto. In questo contesto, il tribunale esaminerà se la liquidazione di Singapore si qualifica come una “procedura principale estera” ai sensi del Capitolo 15, che regola la cooperazione transfrontaliera in materia di insolvenza.
Riconoscimento della Liquidazione di Singapore
Se riconosciuta, ciò autorizzerebbe i liquidatori di Singapore ad agire negli Stati Uniti per localizzare, preservare e recuperare i beni di Multichain sotto la supervisione coordinata del tribunale.
Contesto di Multichain
Decrypt ha contattato Circle, Joel H. Levitin, l’avvocato di Multichain, e i tre liquidatori di Multichain presso KPMG Singapore.
Multichain, precedentemente noto come Anyswap, era uno dei più grandi ponti di asset cross-chain nel settore crypto, collegando reti come Binance Chain, Avalanche, Polygon ed Ethereum. Un ponte di asset cross-chain funziona bloccando i token su una catena e emettendo token equivalenti in un’altra, consentendo agli utenti di spostare beni tra reti altrimenti separate senza venderli o convertirli.
Problemi e Chiusura delle Operazioni
Al suo apice, il ponte aveva un valore totale bloccato di circa 9,2 miliardi di dollari all’inizio del 2022, secondo i dati di DefiLlama. I suoi problemi sono iniziati a maggio 2023, quando le transazioni hanno cominciato a congelarsi e sono emerse notizie che il CEO Zhaojun era stato arrestato e detenuto in Cina. Entro luglio dello stesso anno, oltre 125 milioni di dollari in beni erano stati trasferiti dai portafogli di Multichain in quelli che il team ha descritto come trasferimenti “anormali” verso indirizzi sconosciuti, portando a una chiusura immediata delle operazioni del suo ponte.