Steve Witkoff e il suo Ruolo nel Settore delle Criptovalute
Il Wall Street Journal ha riportato, citando fonti informate, che Steve Witkoff, l’inviato di Trump per il Medio Oriente, ha volato negli Emirati Arabi Uniti per discutere questioni regionali un mese prima che Trump entrasse in carica, partecipando a una conferenza sul tema delle criptovalute.
Zach Witkoff e le Visioni sulle Criptovalute
Il figlio di Steve Witkoff e fondatore di World Liberty Financial, Zach Witkoff, si riferisce spesso a Trump come al “Padrino” quando introduce le aziende di criptovaluta, affermando che WLFI sarà in grado di trarre pieno vantaggio dalle evoluzioni delle politiche regolatorie riguardanti le criptovalute negli Stati Uniti.
Zach Witkoff ha incontrato diversi funzionari del governo pakistano, proponendo che WLFI potesse utilizzare la tecnologia blockchain per “tokenizzare” l’acquisto e la vendita dei minerali rari del paese, solo poche settimane prima che tali funzionari negoziassero l’accordo di cessate il fuoco indiano-pakistano con l’amministrazione Trump.
Collaborazioni e Controversie
A supportare WLFI nelle sue attività all’estero c’era il fondatore di Binance, CZ. Un portavoce di WLFI ha dichiarato che CZ è solo un amico di Zach Witkoff e non un “intermediario”.
Inoltre, il team di WLFI ha anche discusso di questioni relative all’acquisto di token con altre aziende nella regione del Golfo, suggerendo che tali transazioni potrebbero sostenere i loro piani di espansione negli Stati Uniti. Tuttavia, un portavoce dell’azienda ha smentito questa affermazione.
«WLFI potrà sfruttare le evoluzioni delle politiche regolatorie delle criptovalute negli Stati Uniti». – Zach Witkoff