Il Caso di Garantex e il Riciclaggio di Denaro
Il Tesoro degli Stati Uniti ha designato l’exchange di criptovalute russo Garantex nell’aprile 2022. Secondo un recente comunicato stampa del Tesoro, Garantex ha elaborato oltre 96 miliardi di dollari in criptovalute per vari criminali informatici nel corso di sei anni. Transparency International Russia ha riportato che il team dietro l’exchange è ancora attivo e sta ampliando una rete internazionale di riciclaggio di denaro utilizzata dal Cremlino per eludere le sanzioni occidentali. Gli investigatori di criptovalute di Elliptic collegano Garantex a una vasta gamma di operazioni di riciclaggio.
Operazioni e Nuove Entità
Ecco un elenco parziale delle entità che hanno utilizzato Garantex per riciclare i loro fondi: Garantex utilizzava indirizzi crypto unici per ogni transazione, e le operazioni venivano inoltrate tramite una serie di portafogli diversi. Questo ha permesso all’exchange di continuare le sue attività anche dopo essere stato sanzionato dall’OFAC nell’aprile 2022. Tether ha bloccato i fondi USDT di Garantex nel 2025, e l’infrastruttura europea di Garantex è stata sequestrata durante un’operazione nel marzo 2025.
Gli investigatori hanno concluso che, a seguito delle sanzioni e delle operazioni di polizia del 2025, Garantex non è scomparso, ma piuttosto è rinato, lanciando una serie di progetti che continuano a portare avanti operazioni di riciclaggio di denaro sofisticate. Questi progetti includono un exchange di criptovalute, Grinex, una società di consulenza finanziaria, MKAN Coin, e una piattaforma di pagamento, Exved.
Rete Internazionale e Attività Criminali
Secondo Transparency International, le autorità russe non sembrano infastidite dall’attività criminale di questi progetti. Inoltre, la rete di nuove organizzazioni associate al team di Garantex opera in diversi paesi, tra cui Emirati Arabi Uniti, Spagna, Brasile, Kirghizistan, Thailandia, Georgia, Hong Kong e Russia. Il team dietro le nuove entità è composto da persone strettamente legate a Garantex: Sergey Mendeleev, Alexandr Mira Serda (ricercato negli Stati Uniti) e Pavel Karavatsky.
La loro rete è decentralizzata e non è accessibile ai regolatori occidentali. I nuovi progetti (Paysol, Exved e Corporation Fintech LLC) occupano il precedente ufficio di Garantex in un complesso commerciale a Mosca-City, il cuore della vita commerciale di Mosca.
Il Ruolo di Telegram e le Operazioni di Exved
Il capo di Paysol, Sergey Kunitsa, possiede immobili commerciali a Mosca-City, inclusi uffici legati al team di Garantex. Secondo l’indagine, Paysol è un elemento chiave nelle transazioni internazionali condotte da Exved. Transparency International Russia afferma che Telegram gioca un ruolo cruciale nelle operazioni dei nuovi progetti del team di Garantex, utilizzato per registrazione, comunicazione, affari e procedure KYC.
Secondo gli investigatori, Telegram è l’unica interfaccia operativa di Exved e delle aziende associate, Sprintex e ABCEX.
Exved è un servizio di pagamento fondato da Sergei Mendeleev, co-fondatore anche di Garantex. Transparency International Russia definisce Exved uno strumento per eludere le sanzioni. Gli investigatori affermano che il vero ruolo di Exved è quello di un lavaggio offshore che aiuta i clienti russi a parcheggiare denaro al di fuori della Russia tramite criptovalute.
Indagini e Conseguenze Legali
Fino al 2024, MKAN Coin ha operato a Dubai, facilitando trasferimenti di denaro al di fuori della Russia tramite stablecoin. Nel 2024, MKAN Coin è stata chiusa dai regolatori di Dubai, ma un anno dopo, le sue funzioni sono state delegate a un nuovo exchange di criptovalute, Grinex, che ha movimentato quasi 4 miliardi di dollari in quattro mesi utilizzando uno stablecoin rublo A7A5.
Grinex è emerso poco dopo la chiusura di Garantex. Secondo Elliptic, il portavoce di Grinex ha negato i legami dell’exchange con Garantex, ammettendo però che molti degli utenti di Garantex sono passati a Grinex. Transparency International Russia suggerisce che Grinex e MKAN Coin accettano regolarmente trasferimenti di criptovalute da conti bloccati di Garantex.
L’indagine sottolinea che il governo russo non ostacola tali operazioni e probabilmente protegge anche i progetti legati a Garantex, mettendo in discussione l’efficacia delle sanzioni occidentali. Exved, Grinex, InDeFi Bank, Mendeleev, Mira Serda e Pavel Karavatsky sono stati sanzionati nell’agosto 2025.
Conclusioni e Sviluppi Futuri
Durante un’operazione coordinata nel marzo 2025, le forze dell’ordine occidentali sono riuscite a sequestrare i server di Garantex, bloccare i domini dell’exchange e arrestare diversi dipendenti. Il chief tech administrator di Garantex, Alexey Besciokov, è stato arrestato mentre era in vacanza in India per cospirazione di riciclaggio di denaro e per aver consentito transazioni di fondi illeciti. Conosceva i segreti dell’exchange di criptovalute più noto della Russia, ma ora è morto in una prigione indiana.
Secondo un canale Telegram anonimo, VChK-OGPU, è accaduto poco dopo che Besciokov ha acconsentito all’estradizione negli Stati Uniti.
La causa della morte non è stata divulgata pubblicamente, ma alcuni sospettano che sia stato ucciso per prevenire una fuga di informazioni alle autorità statunitensi. L’indagine di Transparency International Russia mostra che, mentre Garantex è stato chiuso, la sua rete è sopravvissuta e continua a crescere, fungendo da lavaggio internazionale con un ufficio nel centro di Mosca.