Lo Stato Attuale di BTCFi e la Visione di CKB
Negli ultimi mesi, dopo che alcuni progetti BTCFi all’interno del campo EVM hanno mostrato risultati deludenti post-lancio dei loro token, si sono riaccese le discussioni sul futuro di BTCFi, con domande sul fatto se sia “morto” o meno. Questi interrogativi si sono intrecciati con il recente recupero del prezzo di Bitcoin, avvicinandosi a nuovi massimi storici, generando un contrasto netto tra il sentiment di mercato e le nuove narrazioni. In questo contesto, Binance News ha intervistato il team di CKB.
Scelte Architettoniche ed Evoluzione
Negli anni passati, il percorso di sviluppo di CKB ha attraversato diverse fasi di aggiustamento strategico. Dalla prima esplorazione come piattaforma generica di asset a sperimentazioni in casi d’uso ludico e applicativi, fino all’emergere di una strategia più chiara incentrata sull’ecosistema Bitcoin e sull’integrazione organica di Web2/Web3 in Web5. Sebbene queste evoluzioni possano sembrare inconsistente a molti, il team di CKB le interpreta come approfondimenti della propria missione: costruire una Knowledge Base Comune.
“Il nostro focus sul consenso PoW e sul modello UTXO è indicativo del nostro impegno per la vera decentralizzazione e sicurezza, valori fondanti della nostra visione,” ha affermato il team. “Il nostro lavoro su RGB++, Fiber Network e UTXO Stack espande le possibilità di Bitcoin senza compromettere le sue fondamenta di sicurezza.”
Il team ha anche osservato che l’industria blockchain è sempre più orientata verso la sicurezza, la trasparenza e lo sviluppo modulare. In questo contesto, le scelte architettoniche di CKB si rivelano lungimiranti. Ad esempio, l’adozione della macchina virtuale RISC-V ha gettato le basi per una futura modularità e per un calcolo scalabile.
Oggi, CKB è un ambiente di esecuzione universale che connette Bitcoin a un ecosistema multi-asset. Per realizzare questo ruolo, il team ha sviluppato tre moduli principali: il protocollo RGB++, il Fiber Network e l’UTXO Stack. Questi moduli formano un sistema altamente programmabile e sicuro, dove un tipico flusso di asset può iniziare con stablecoin emessi attraverso RGB++ su Bitcoin, trasferiti a CKB per una programmabilità avanzata, utilizzati nel Fiber Network per pagamenti rapidi e a basso costo, con l’UTXO Stack che fornisce l’infrastruttura necessaria per garantire fluidità nei trasferimenti.
RGB++: Portare la Programmabilità Completa a Bitcoin
Il 14 febbraio 2024, il co-fondatore di CKB, Cipher, ha presentato RGB++, un’estensione del protocollo RGB originale. RGB++ mira a dotare Bitcoin di una programmabilità simile a quella di Ethereum, senza compromettere il modello di sicurezza intrinseco. Questo è realizzato attraverso un meccanismo chiamato binding omomorfico, che consente di mappare le transazioni Bitcoin nelle celle di CKB, consentendo così agli asset basati su Bitcoin di acquisire completa programmabilità.
Tuttavia, mentre RGB++ promette una scalabilità migliorata, esso solleva anche preoccupazioni per quanto riguarda la complessità del sistema e la coerenza dello stato cross-chain. Una delle sfide principali è prevenire i rollbacks impropri dello stato su CKB in caso di riorganizzazione della catena Bitcoin. Per affrontare questo problema, RGB++ introduce il meccanismo BTC_TIME_lock, assicurando che gli stati cross-chain non siano finalizzati su CKB fino al raggiungimento del consenso sulla transazione Bitcoin corrispondente, tipicamente attesa attorno a sei blocchi.
Nel farlo, il team di CKB ha implementato diverse ottimizzazioni per minimizzare l’impatto sull’esperienza utente:
- Ottimizzazione del Collegamento delle Transazioni: Per gli utenti onesti, i loro asset RGB++ su CKB rimangono inalterati anche durante le riorganizzazioni di Bitcoin, a condizione che non tentino di effettuare double-spending.
- Folding delle Transazioni: Più transazioni CKB possono essere associate a una sola transazione Bitcoin RGB++, sfruttando l’architettura ad alte prestazioni di CKB per compensare le limitazioni di throughput di Bitcoin.
- Trasferimenti Non Interattivi: Contrariamente alle implementazioni tradizionali di RGB, RGB++ permette trasferimenti non interattivi, dove è sufficiente fornire l’indirizzo del destinatario.
- Convalida Client Migliorata: Le transazioni RGB++ sono sincronizzate su CKB, permettendo agli utenti di verificare gli stati delle transazioni facilmente.
Inoltre, RGB++ introduce il meccanismo Intent Cell, dove gli utenti non modificano più direttamente lo stato globale; invece, scrivono le loro azioni previste in celle autonome di Intent, che vengono poi aggregate dai nodi prima di essere eseguite, consentendo la realizzazione di applicazioni DeFi complesse.
Fiber Network: Un Motore di Pagamento per l’Ecosistema Bitcoin
Nell’agosto 2024, CKB ha rilasciato il litepaper del Fiber Network, proponendo la creazione di una rete Lightning pubblica basata su CKB e canali off-chain. Fiber Network mira a risolvere i problemi di throughput delle transazioni e commissioni all’interno dell’ecosistema Bitcoin, garantendo trasferimenti di asset RGB++ senza necessità di interazioni frequenti on-chain.
La rete principale di Fiber Network è stata ufficialmente lanciata a febbraio di quest’anno, introducendo miglioramenti significativi. Fiber ha adottato i Contratti a Tempo Bloccato da Punto (PTLC) come sostituto avanzato dei Contratti a Tempo Bloccato da Hash (HTLC), migliorando privacy e sicurezza. Fiber Network sta collaborando attivamente con sviluppatori di applicazioni e fornitori di wallet, con segni incoraggianti di adozione.
UTXO Stack: Ridefinire la Liquidità e la Partecipazione nell’Ecosistema Bitcoin
Oltre i progressi di RGB++ e Fiber, UTXO Stack ha pubblicato il proprio whitepaper alla fine del 2024, mirando a completare l’ecosistema. UTXO Stack sfrutta una rete Lightning ibrida e introduce un meccanismo di Pool di Staking di Liquidità Decentralizzata (DLSP) per affrontare le sfide storiche delle reti Lightning, sottolineando che la loro strategia si basa sulla domanda di mercato e sulle capacità tecnologiche.
Parallelamente, CKB ha in programma di affrontare le sfide della Lightning Network, mentre sta sviluppando anche applicazioni pratiche come USDI, una stablecoin progettata per coprire la mancanza di mezzi di valore stabili nel panorama di Bitcoin. La visione strategica per 2025 prevede la costruzione di un ecosistema decentralizzato più accessibile e amichevole per gli sviluppatori.
Conclusioni
In sintesi, la direzione di CKB mira a integrare le innovazioni nel settore delle criptovalute, puntando su una programmazione decentralizzata che permetta agli utenti di mantenere il controllo delle proprie informazioni e partecipare attivamente all’ecosistema Bitcoin in evoluzione. Gli sviluppatori, i creatori e le piccole imprese stanno al centro di questo approccio, cercando di costruire un futuro digitale più inclusivo e sostenibile per tutti.
Con gli sviluppi in RGB++, Fiber Network e UTXO Stack, CKB sta plasmando un ecosistema Bitcoin che equilibra sicurezza e programmabilità in un mondo in continua evoluzione.
