Iniziativa Bitcoin per Signal
L’iniziativa mira a consentire transazioni private e resistenti alla censura utilizzando la tecnologia Chaumian Ecash di Bitcoin. Mentre i sostenitori la vedono come un passo verso l’adozione di Bitcoin per i pagamenti quotidiani, i critici avvertono che il registro pubblico di Bitcoin potrebbe compromettere il modello di privacy di Signal.
Contesto e Sostenitori
Questa iniziativa si sviluppa in un contesto in cui l’Europa affronta anche preoccupazioni sulla privacy legate alla proposta di legge “Chat Control”, che mira a regolamentare le piattaforme di messaggistica crittografata.
Diversi noti sostenitori di Bitcoin, tra cui Jack Dorsey, stanno appoggiando una nuova iniziativa chiamata “Bitcoin for Signal”. L’obiettivo è integrare i pagamenti in Bitcoin nell’app di messaggistica focalizzata sulla privacy, Signal, attraverso il protocollo Cashu.
Critiche e Preoccupazioni
La campagna è stata lanciata dallo sviluppatore pseudonimo Cashu, il quale desidera portare la tecnologia Chaumian Ecash su Signal, consentendo pagamenti privati e resistenti alla censura. Dorsey ha espresso il suo supporto per l’iniziativa su X, ripubblicando il messaggio della campagna di Cashu e affermando che Signal dovrebbe adottare Bitcoin.
“Bitcoin deve evolversi oltre a essere solo un deposito di valore e dovrebbe essere utilizzato per transazioni quotidiane” – Jack Dorsey
Tuttavia, l’idea ha ricevuto anche il sostegno di noti sviluppatori di Bitcoin come Peter Todd, Calle e Pavol Rusnak, co-fondatore di Satoshi Labs. Todd ha criticato la funzione di pagamento in criptovaluta attualmente esistente su Signal, MobileCoin (MOB), definendola un “fallimento” a causa della sua centralizzazione e della limitata accessibilità.
Implicazioni per la Privacy
I sostenitori di “Bitcoin for Signal” affermano che l’aggiunta dei pagamenti in Bitcoin si allineerebbe con l’etica di privacy e indipendenza dell’app, permettendo ai suoi 70 milioni di utenti mensili di inviare pagamenti in Bitcoin in modo privato. Tuttavia, i critici hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che il registro pubblico di Bitcoin potrebbe minare il design incentrato sulla privacy di Signal.
L’ingegnere di Aztec Network, José Pedro Sousa, ha messo in dubbio perché un’app focalizzata sulla privacy dovrebbe utilizzare una blockchain trasparente. Altri, tra cui il gruppo per i diritti digitali Techlore, hanno avvertito che Bitcoin potrebbe compromettere l’anonimato degli utenti. Alcuni sostenitori della privacy hanno suggerito alternative come Monero e Zcash, che offrono protezioni per la privacy integrate.
Contesto Normativo
Sebbene il protocollo Cashu offra uno strato di protezione della privacy per Bitcoin, sistemi simili hanno faticato a ottenere successo mainstream. La campagna arriva in un momento di crescente tensione sulla privacy digitale in Europa. L’Unione Europea ha recentemente rinviato un voto sulla controversa legge “Chat Control”, che avrebbe costretto le app di messaggistica crittografata come Signal e WhatsApp a scansionare le comunicazioni private per materiali di abuso infantile.
La Germania si è opposta alla proposta, sostenendo che violerebbe i diritti di privacy costituzionali. Il voto è ora previsto per inizio dicembre.