Condanna di Roman Storm e dichiarazione di Jay Clayton
L’ex presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e avvocato ad interim per il Distretto Meridionale di New York, Jay Clayton, ha rilasciato una dichiarazione in seguito alla condanna del sviluppatore di Tornado Cash, Roman Storm, avvenuta martedì.
Dichiarazione di Jay Clayton
Nella dichiarazione del 6 agosto, Clayton ha sottolineato l’impegno del SDNY a “ritenere responsabili” coloro che “sfruttano le tecnologie emergenti per commettere crimini”. “Roman Storm e Tornado Cash hanno fornito un servizio agli hacker nordcoreani e ad altri criminali per muovere e nascondere oltre 1 miliardo di dollari di denaro sporco,” ha dichiarato l’Avvocato degli Stati Uniti Jay Clayton. “La velocità, l’efficienza e la funzionalità delle stablecoin e di altri asset digitali offrono grandi opportunità, ma questa promessa non può giustificare la criminalità,” ha aggiunto.
“I criminali che utilizzano nuove tecnologie per commettere crimini antichi, incluso il nascondere denaro sporco, minano la fiducia pubblica e gettano ingiustamente un’ombra sugli innovatori che operano legalmente.”
Dettagli sul processo di Roman Storm
La data di sentenza di Roman Storm deve ancora essere stabilita. La dichiarazione di Clayton arriva poco dopo che Storm è stato condannato per un’accusa di gestione di un’attività di trasmissione di denaro non autorizzata. Tuttavia, la giuria non è riuscita a raggiungere un consenso sull’accusa di cospirazione per riciclaggio di denaro e violazioni delle sanzioni, risultando in un parziale processo nullo. Storm sta attualmente affrontando cinque anni di carcere federale per l’accusa di trasmissione di denaro, anche se la sua data di sentenza deve ancora essere fissata.
Contesto e supporto per Roman Storm
Storm e il suo co-fondatore di Tornado Cash, Roman Semenov, sono stati incriminati nell’agosto 2023 per accuse penali legate al mixer di criptovalute, suscitando un dibattito su se la tecnologia fosse semplicemente uno strumento di privacy o qualcosa di più nefasto. Storm ha ricevuto supporto da sostenitori della privacy delle criptovalute in vista del suo processo, definendo la sua battaglia legale una questione di giustizia, open-source e libertà.
Secondo il sito Free Roman Storm, i contributi per la difesa di Storm hanno superato i 4,7 milioni di dollari, avvicinandosi quasi al suo obiettivo di 5 milioni di dollari.